I tifosi aspettano sotto il sole rovente l’ ex attaccante franco argentino che ha fatto sognare la piazza juventina: uomini e donne di tutte le età e tantissimi bambini, giunti anche solo per stappare una foto con Trezegol.

Trezeguet

Una mamma con un bambino direttamente da Madrid: “Mio figlio è un tifoso del Real, ma ama tutti i più grandi giocatori“, argomenta.

Poi un gruppo di ventenni, che hanno ricordi da bambini del bomber bianconero ma che hanno le idee ben chiare: “Io Ronaldo non lo volevo“, “Nemmeno io“. In uno di loro noto una forte somiglianza con Morata: “Me lo dicono tutti, magari fosse tornato!“. Un altro arriva con la maglia della Francia numero 20, tutti lo guardano: “Oh, io non sono un tifoso della Juventus, sono amante del calcio. E lui è un grande“.

Il tempo passa, il caldo aumenta e entrare nello Store per tutti diventa un’utopia: sì, perché dopo i rappresentanti dei Club e i Member, sono veramente pochi quelli che riescono a incontrare David. Che esce tra le grida della folla, mentre qualcuno ancora riesce a strappargli un selfie o un autografo.
Il bello, e il brutto, di un club d’ élite.
Daniela Russo