Michele è il diciottenne coinvolto nella tragedia di Corinaldo, quando il crollo della balustra durante il concerto di Sfera Ebbasta aveva scatenato il panico nella discoteca.

Dopo il coma e gli attimi di terrore, Michele finalmente sta bene ed è riuscito a realizzare il suo sogno.

Durante il periodo in ospedale, Francesco Tottiil suo idolo di sempre – gli aveva mandato un video-messaggio con gli auguri di pronta guarigione e un invito a Trigoria.

Foto: Gazzetta TV

E’ proprio al centro sportivo della Roma che il giovane tifoso ha l’opportunità di incontrare finalmente il suo capitano.

Su Instagram lo ringrazia e afferma di aver realizzato il suo sogno, un’emozione unica che difficilmente dimenticherà. Racconta di come è iniziata la passione per i colori giallorossi e per quel mitico giocatore con la maglia numero 10, visto per la prima volta ai Mondiali 2006.

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18/01/19 Lo vidi per la prima volta giocare all'età di 6 anni in televisione. In quel periodo indossava la maglia della nazionale Azzurra. Pochi giorni dopo entrò nella storia della Nazionale Italiana con quel rigore calciato con freddezza e senza timore proprio come fanno i veri campioni. Finisce il mondiale Italia campione del Mondo. "Papà ma ora dove gioca Totti? " "Alla Roma". Da quel giorno nascerà l'amore per la Roma e per quel giocatore. Con il passare del tempo diventa l'idolo,quella persona che più la guardi più te ne innamori. Guardi le sue giocate i suoi modi di fare lo ammiri come se fosse una divinità. Il desiderio di poterlo incontrare inizia a diventare un sogno che con il passare del tempo sembra essere impossibile realizzare. Il tempo continua a passare "Roma-Genoa, domenica 28 maggio 2017.L’ultima volta in cui potrà indossare la sua maglia della Roma." È impossibile esprimere in poche parole tutto quello che questi colori hanno rappresentato, rappresentano e rappresenteranno per me. Sempre. Sento solo che il mio amore per il calcio non passa: è una passione, la mia passione. È talmente profonda che non posso pensare di smettere di alimentarla". Le sue ultime parole all'Olimpico che fanno commuovere tutti i tifosi. Si conclude cosi la storia di una leggenda del Calcio Italiano,che ha conquistato un intera città soltanto con le sue giocate e il suo attaccamento alla maglia. Oggi posso dire di aver realizzato un sogno che ho inseguito fin da piccolo. Un'emozione unica che non potrò mai scordare un ringraziamento speciale a tutti quelli che hanno collaborato per realizzare il mio sogno. Nonostante tutto ne sono uscito vittorioso. Grazie mio Capitano AETERNO.❤?

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Michele è piccolo, ha soltanto 6 anni, ma quel momento Francesco Totti diventa l’idolo di sempre.

 

Federica Vitali

Foto copertina: il Romanista