E’ una crisi senza fine quella della Lazio. La vittoria conquistata giovedì in Europa League contro il modesto Dnipro non ha ridato motivazione alla squadra di Pioli che, in casa dell’Empoli, ha rimediato l’ennesima sconfitta in trasferta. La squadra di Giampaolo ora è a solo un punto proprio da quella biancoceleste, una neopromossa come il Frosinone è a cinque lunghezze. Due gol annullati a Klose: il primo irregolare, il secondo da rivedere più volte. Decisioni arbitrali esatte o meno, c’è da dire che questa squadra non sa più dove sbattere la testa. E venerdì c’è la Juve

tonelli

 

LA PARTITA – Comincia subito in salita la gara della Lazio in quel del Castellani. Dopo soli cinque minuti di gioco, infatti, passa in vantaggio l’Empoli: calcio d’angolo dalla destra, batte alla perfezione Paredes, al centro Tonelli si avventa sul pallone in tuffo e trafigge Marchetti. La squadra di Pioli accusa il colpo, poi prova a ristabilire la parità prima con Milinkovic Savic e poi con Djordjevic. Anche Biglia e Parolo provano a porre rimedio al disastro da squadra di periferia combinato sul gol di Tonelli, ma senza successo. Appare il seguente striscione nel settore ospiti, un messaggio dei tifosi laziali ai propri giocatori: “Attenti a dove andate, so’ finite le serate”.

Nella ripresa l’Empoli difende con il cuore e con i denti il vantaggio, la Lazio le prova tutte e si vede anche annullare due gol a Klose (il primo giustamente, il secondo forse). Ma non è questo il punto: il punto è che questa Lazio è ben lontana da quella della scorsa stagione, è ben lontana da una squadra di calcio che lotta per le prime posizioni. E’ la quarta sconfitta consecutiva in trasferta per i biancocelesti, la quinta partita di seguito senza vittoria. Il ritiro punitivo questa volta non è servito a nulla (non inganni la vittoria in Europa League contro una squadra di bassissimo livello), festeggiare durante la settimana il rinnovo del ds Tare ai tifosi in settimana è sembrata l’ennesima presa in giro da parte della società. Che a gennaio, statene pur certi, investirà sempre e comunque poco e niente per cercare di migliorare la squadra. Neanche le parallele disgrazie della Roma riescono a far sorridere i supporters biancocelesti; venerdì contro la Juve sarà veramente dura.

Elisa Ferro Luzzi