Ieri a Roma,  in zona Balduina, appaiono nei pressi di una  una scuola delle   scritte antisemite.

“Laziale ebreo”,  questo si legge sull’asfalto, scritto con una bomboletta nera.

Non paghi, questi vili hanno altresì imbrattato i muri delle vicinanze con ulteriori scritte offensive:

“Lazio covid” – “Lazio merda”.

Tempestiva la reazione della sindaca di Roma, Virginia Raggi, che con una nota –  dopo aver stigmatizzato l’accaduto –  auspica che gli autori di tanta vergogna  vengano identificati e puniti.

La notizia è stata, sin da questa mattina, diffusa sui social iniziando da Twitter.

Non ci si capacita di come, sul finire del 2020, si debba ancora riportare fatti di cronaca così gravi.

Si deve però necessariamente auspicare che, tale evento, abbia il giusto e doveroso risalto mediatico.

Che la condanna, pertanto, sia unanime e coerente con certi precedenti…

Difatti, la lotta contro l’antisemitismo, il razzismo ed ogni discriminazione non deve (dovrebbe) soggiacere o essere influenzata dal tifo.

 

Intanto speriamo che queste nefandezze vengano rimosse quanto prima!

Annalisa Bernardini