Francia-Australia, scontro generazionale

La sfida tra Francia e Australia inaugura il Gruppo C. I Bleus e i Socceroos si sono incontrati 4 volte nella loro storia: 2 vittorie per i Galletti, un pareggio e una vittoria per gli Aussie.

La sfida nella sfida: Mbappè contro Cahill, diciannove anni di differenza tra i due attaccanti

Diciannove anni il gioiellino francese del Psg e 38 quelli del capitano australiano in forza al Milwall (squadra della Serie B inglese).
Nel 2006, anno del primo mondiale disputato da Cahill, Mbappè aveva appena 7 anni.

Storie diverse, carriere ancora di più. I due attaccanti difficilmente possono essere messi a confronto.
Cahill si avvicina alla fine della sua carriera, che non hai mai avuto picchi altissimi, nonostante con l’Australia abbia partecipato agli ultimi quattro Mondiali. Dal 2004 al 2012 ha vestito la maglia dell’ Everton, in Premier League.
Al termine della prima stagione in Inghilterra, risultò miglior marcatore e miglior assist man del club inglese, contribuendo alla qualificazione in Champions League della squadra. Nella stessa stagione fu votato “Calciatore oceaniano dell’anno”.

Nel 2006 è stato inserito nella lista dei 50 candidati alla vittoria del Pallone d’Oro: primo calciatore dell’Everton presente dopo 19 anni e unico, in quell’anno, proveniente dalla AFC.

Discorso un po’ diverso, invece, per Mbappè che è all’inizio della sua carriera ma si appresta a giocare – a soli 19 anni – il primo mondiale della sua vita.
Considerato già uno dei più forti al mondo nel suo ruolo viene paragonato al suo connazionale Thierry Henry.
L’attaccante del Paris Saint Germain inizia a giocare prestissimo e nel 2015, a soli 17 anni, debutta in Ligue 1 con la maglia del Monaco. Nella stagione successiva viene schierato ormai titolare tra i parigini e a febbraio 2017 mette a segno la sua prima rete in Champions League, nella partita di andata persa 5-3 contro il Manchester City Guardiola, divenendo così il secondo giocatore più giovane di nazionalità francese ad aver messo a segno una rete negli ottavi della competizione, dietro solo a Benzema.
Il 5 marzo, all’età di 18 anni e due mesi, diventa il giocatore più giovane a raggiungere quota 10 reti in Ligue 1.
Segna anche nella semifinale di Champions, persa contro la Juventus, superando l’ennesimo record della stagione: diventare il più giovane giocatore a segnare in una semifinale di Champions League.
A maggio 2017 vince la Ligue 1 con il Monaco, conquistando così a 18 anni il suo primo titolo da professionista.
Ad agosto passa in prestito con diritto di riscatto al Psg per 145 milioni di euro più 35 milioni di bonus, cifra che farebbe del francese il secondo acquisto più costoso di sempre dietro al compagno di squadra Neymar.