Calcio pirata… “in manette”. È scattato questa mattina, protagonista il Nucleo Speciale frodi tecnologiche delle Fiamme Gialle, un blitz contro la pirateria audiovisiva, che ha riguardato non solo le partite di calcio, ma i concerti musicali e le opere cinematografiche. Ad essere oscurati, 124 siti che trasmettevano illegalmente gli incontri sportivi e le trasmissioni televisive senza averne i relativi diritti. L’operazione, avviata a seguito di una denuncia partita da Sky Italia, è stata coordinata dalla procura della Repubblica di Roma e affidata ai procuratori aggiunti Nello Rossi ed Eugenio Albamonte. I siti pirata in questione, tutti posizionati su server esteri, offrivano ai loro utenti i contenuti sia in modalità streaming live sia on demand, ed erano organizzati come veri e propri palinsesti iper equipaggiati, naturalmente provvisti di banner pubblicitari (molti dei quali fittizi), che comparivano nel corso delle trasmissioni e che gli spettatori erano obbligati a seguire.

Eleonora Tesconi