Nuovi indagati nell’inchiesta che riguarda il calcio-scommesse. Nel mirino la partita Savona-Teramo di Lega Pro che fu decisiva per il passaggio in serie B della squadra abruzzese. Le persone coinvolte sono Luciano Campitelli presidente del Teramo, Marcello di Giuseppe direttore sportivo del Teramo. Marco Barghigiani d.s. del Savona, Davide Matteini calciatore del San Paolo Padova, Giuliano Pesce ex d.s. della Ternana.

Cinque gli avvisi di garanzia notificati dalla polizia, che ha eseguito perquisizioni domiciliari nell’ambito dell’operazione denominata Dirty Soccer, nata dalle indagini Dda di Catanzaro e condotta con la squadra mobile Sco di Roma. Da quello che si apprende, il Teramo avrebbe guadagnato la promozione diretta in serie B con una giornata di anticipo rispetto alla dine del campionato, grazie al risultato della partita che sarebbe stato alterato.

A detta degli investigatori, Ercole di Nicola ex direttore sportivo dell’Aquila, sarebbe stato incaricato dal Teramo calcio “affinché combinasse il risultato dell’incontro procurando la vittoria al Teramo”. Di Nicola avrebbe avuto la collaborazione di altri professionisti del calcio: Ninni Corda allenatore del Barletta, anche lui già indagato nell’operazione Dirty soccer, e Giuliano Pesce collaboratore tecnico del Parma. Il prezzo della combine era fissato in 30mila euro.

Parte di queste persone erano comunque già state coinvolte nella precedente operazione del 19 maggio scorso che aveva portato a 50 arresti e 70 indagati.

Mirella Fanunza