E’ la prima uscita del nuovo Milan avanti al proprio pubblico. Un pubblico che ha ritrovato entusiasmo e ha mostrato calore.
Gli uomini di Gattuso sono chiamati a non tradire le attese di una piazza che, a ragione, sogna un futuro migliore.

La prima dei rossoneri, in una trasferta ostica, non è stata vincente. La prima a San Siro mette però, immediatamente alla prova Higuain e compagni che saranno impegnati contro la Roma.
Questa volta, non basteranno 50 minuti giocati alla grande (come al San Paolo) per non fallire l’impegno.

ANSA/ROBERTO BREGANI

MODULO:4-3-3 Continuerei a giocare con questo modulo che necessità ancora di essere assimilato. Sarebbe prematuro ‘bocciarlo’ a favore di un centrocampo a 2 muscoloso (Kessie e Bakayoko) e, allo stesso tempo credo che, al momento, non si possa prescindere da Bonaventura.

Una linea difensiva giovane ma talentuosa che merita minuti e fiducia

Eccetto il confermato Donnarumma apporterei dei cambi in difesa schierando da titolare, al fianco di Romagnoli, il promettente Caldara. A sinistra farei esordire Laxalt mentre a destra confermerei Calabria.

Centrocampo a 3 fisico e di corsa

Proverei a dare spazio a Bakayoko apportando fisicità e cattiveria agonistica sulla mediana a scapito di Biglia: l’argentino non sembra ancora entrato in condizione.
Intoccabili Kessiè e Bonaventura che garantiscono corsa e inserimenti.

Pipita necessita di supporto

L’attacco è affidato all’incredibile fiuto del gol di Gonzalo Higuain che ha bisogno di palloni giocabili ecco che a sostegno dell’argentino schiererei SusoCalhanoglu.

 

Caterina Autiero