Ultima partita di questo campionato. Un campionato tutt’altro che positivo per i giallorossi che hanno visto sfumare l’obiettivo Champions nella scorsa partita (in realtà c’è ancora un intreccio di risultati che potrebbe portare alla qualificazione ma è molto difficile).

Matematicamente però la squadra di Ranieri è qualificata ai preliminari di Europa League.

La Roma affronterà in casa il Parma, davanti a uno stadio Olimpico sold out che di certo non passerà inosservato, a causa di  uno degli addii più dolorosi della storia giallorossa: quello dell’attuale capitano Daniele De Rossi.

Daniele De Rossi, l’Ultimo dei Romantici

Sarà assolutamente la ‘sua’ partita e Ranieri gli affiderà per l’ennesima e  -ahimè –  ultima volta la fascia di capitano della Roma.

 

De Rossi
Foto: Fantamagazine

Mirante nuovamente confermato così come anche il solito quartetto Florenzi-Manolas-Fazio-Kolarov: potrebbe essere l’ultima partita anche per il centrale greco e il terzino serbo.
A centrocampo inserirei Bryan Cristante e senza alcun dubbio Daniele De Rossi.
Sulla trequarti darei spazio a Lorenzo Pellegrini, che non ha giocato nella precedente partita per via di un infortunio.

In attacco Stephan El Sharaawy a sinistra (in attesa di rinnovare con i giallorossi), Cengiz Under a destra e Edin Dzeko al centro, con il bosniaco già quasi ufficialmente ai saluti (sponda Inter) dopo 4 stagioni in maglia giallorossa.

Dzeko
Foto: Fantamagazine

Purtroppo quest’estate la Roma dovrà far i conti con l’ennesima rivoluzione, stavolta forse più corposa, oltre che l’addio quasi inaspettato del capitano.
La rivoluzione non riguarderà solo i calciatori bensì – come ormai si sa da tempo – anche direttore sportivo e allenatore.
E’ stata una stagione vissuta con molti rimpianti e più bassi che alti. Un ridimensionamento che ha pesato tanto e una preparazione atletica che è costata più di 50 infortuni muscolari.

Non è stato difficile schierare la formazione per questa ultima partita, ma quello che più mi addolora e che pesa sarà non poter più scrivere o leggere il nome di De Rossi all’interno di quegli undici della Roma schierati in campo.

Raffaella De Macina