tevez genoa

La Juve di Allegri continua a volare. Una squadra che non sembra mai sazia di vittorie stende il Genoa in casa, continuando la striscia positiva che le aveva permesso di conquistare la qualificazione ai quarti di Champions League contro il Borussia Dortmund al Westfalenstadion. E pensare che la squadra si presentava con ben otto giocatori indisponibili e con notevole stanchezza nelle gambe dopo l’impresa tedesca. Ma quando i bianconeri sono in difficoltà c’è sempre lui a risolvere la situazione: Carlitos Tevez. Anche questa volta, l’argentino si dimostra sempre più leader portando a casa i tre punti grazie ad un’invenzione delle sue.

La vittoria acquista sempre più valore se si pensa alla partita brillante giocata dal Genoa che mette pressione ai bianconeri per tutta la gara dimostrandosi squadra tosta e compatta, proprio come all’andata quando riusciva a prevalere sui campioni d’Italia a Marassi. La gara sembra in effetti abbastanza equilibrata. Solo al 25′ l’equilibrio viene spezzato dal gol di Tevez che con un’incursione fatta di forza e caparbietà supera due difensori e si ritrova davanti a Perin centrando la porta di destro. I rossoblu sembrano accusare il colpo ma basta qualche minuto per tornare ad infastidire i bianconeri, la cui fortuna risiede nella poca reattività di Borriello che fa fatica a finalizzare. A mettere paura alla squadra genovese c’è poi il rigore concesso alla Juventus per fallo di Roncaglia su Pereyra al 62′. Tevez dal dischetto non riesce a mettere la palla in rete, bloccato da una gran parata di Lamanna, subentrato a Perin nel corso del secondo tempo e il Genoa riprende così fiducia iniziando a mettere sotto assedio la porta di Buffon. I tentativi rossoblù non vanno però a buon fine e alla fine i genoani rischiano di beccare il secondo gol, salvati solo dalla poca lucidità nel concludere che ultimamente sta colpendo Fernando Llorente, vero fantasma dell’attacco bianconero.

Finisce 1-0 per i padroni di casa: la Juventus si dimostra sempre più affamata di vittorie mantenendo alta la concentrazione dopo l’impegno di coppa mentre il Genoa mette in mostra tutta la sua personalità in casa della prima della classe, peccando solo di poca precisione in fase d’attacco.

Claudia Rosco