Il presidente del Parma Calcio Kyle Krause ha parlato in questi giorni della situazione della squadra, del nuovo stadio e della promozione.

Di origini italiane, l’imprenditore americano ha acquistato il Parma nel settembre 2020.

La squadra emiliana milita nel campionato di Serie B: settima in classifica dopo la vittoria contro la Reggina siglata dal gol di Franco Vázquez al 68′, sta vivendo una stagione piuttosto incostante causando un forte malcontento tra i tifosi, anche nei confronti della presidenza.

 

Il mercato di gennaio ha contribuito allo scontento dei tifosi, che si aspettavano più operazioni, punto sul quale è intervenuto lo stesso Krause:

Il Parma calcio non ha necessità di vendere i suoi migliori calciatori, voglio chiarirlo. La nostra filosofia è diversa e mi piacerebbe poterla chiarire, il Parma calcio deve generare delle risorse per il club e delle opportunità”.

Il riferimento è all’operazione di Oosterwolde, venduto al Fenerbahce,  che ha portato nelle casse della squadra emiliana 7 milioni e mezzo più un bonus del 20% sulla futura rivendita.

La plusvalenza più importante mai realizzata da un club di B, come ricorda lo stesso presidente:

“Oosterwolde, che è stato una delle operazioni di mercato più importanti della storia della Serie B, le rappresenta entrambe ed è la dimostrazione che la filosofia di lavoro che abbiamo adottato ha una riconoscibilità internazionale“.

Contestata anche l’assenza allo stadio:

Where are you scritto con lettere gialle su sfondo blu recitava lo striscione esposto in Curva Nord poche settimane fa indirizzato al presidente americano.

“E’ legittimo che i tifosi esprimano i loro sentimenti […].Non mi sono sentito ferito o arrabbiato in seguito alle contestazioni posso dire ai tifosi che mi sono sentito come loro quando la squadra ha perso”.

“Li voglio rassicurare, continuerò a stare vicino alla squadra e al club e a promuovere investimenti e sforzi per arriverà dove voglia insieme”.

 

“La passione e la calorosa vicinanza dei tifosi mi confermano ogni volta che la scelta di due anni fa di diventare proprietario del club è stata la scelta giusta, che ripeterei senza alcun dubbio”.

Questi sono giorni cruciali per il patron gialloblù che, secondo Reuters, sta cercando potenziali acquirenti per vendere Kum&Go, la famosa catena di convenience store che appartiene alla famiglia Krause da più di 60 anni. L’affare potrebbe aggirarsi intorno ai due miliardi di dollari.

Krause sta anche analizzando attentamente la questione stadio:

“Siamo sulla strada giusta: presto presenteremo il progetto definitivo. Vogliamo rendere lo stadio di Parma un modello nazionale ed europeo per avanguardia tecnologica, efficienza energetica, valore civico e sociale”.

Il presidente Krause ha spiegato la sua visione della società e del Parma calcio come progetto: “una visione sul medio-lungo termine. Con un attenzione particolare per l’ambiente, la sostenibilità e il sociale”.

Ha promesso di tornare presto allo stadio per sostenere da vicino i gialloblù.

Michela Asti