Franck Ribery non ha assolutamente bisogno di presentazioni.

L’espertissima ala del Bayer Monaco ha deciso di far scadere il suo naturale contratto e svincolarsi dal club tedesco dopo 12 stagioni.

In carriera ha praticamente vinto tutto quello che avrebbe potuto vincere in Europa, compreso il “treble” (Champions League-Bundesliga-DFB Pokal) nella stagione 2012-2013.
Nello stesso anno sale anche sul podio per l’assegnazione del Pallone d’Oro arrivando terzo dietro al duo Cristiano Ronaldo-Messi.

Dotato di un ottimo dribbling, ha collezionato anche molteplici gol in carriera, ne vanta 124 in 425 presenze in Bundesliga. 

Ribery al Bayer
Foto: Calcio e Finanza

Ribery è anche grande amico, nonchè ex compagno di squadra, di una nostra importante conoscenza: Luca Toni. Con lui ha condiviso tre anni al Bayer Monaco. Arrivarono insieme in Germania e furono presentati insieme, Toni prese la maglia numero 9 mentre Ribery si assunse il peso di portare la numero 7 di Scholl.

Toni e Ribery
Foto: Sky Sport

In molti ricorderanno anche il simpatico sketch proprio tra Luca Toni e Franck Ribery in merito alla vittoria del Mondiale nel 2006 da parte dell’Italia che giocò la finale contro la Francia.

L’ex bomber modenese ha chiamato in questi giorni l’attaccante francese per raccomandargli la ‘sua’ Fiorentina e per parlargli di quanto sia un grande club, pieno di storia e tradizione.
Ribery ha scelto questa nuova avventura – la prima in Italia – per mettersi in gioco e provare il nostro campionato, un campionato che pian piano sta ricominciato ad avere il suo appeal perduto.

Il nuovo patron della squadra toscana Rocco Commisso, ha piazzato un grandissimo colpo con l’arrivo del francese per rigenerare e dare slancio a una squadra che lo scorso anno è arrivata paradossalmente a salvarsi dalla possibile retrocessione nell’ultima giornata di campionato.
L’ambiente ha davvero bisogno di colpi di spessore per ridare finalmente alla Fiorentina il grande valore che sempre avuto e che manca da ormai molti anni.
Calciatori come Ribery mancano dai tempi di Batistuta, Rui Costa, Roberto Baggio e Julinho.

Ribery Fiorentina
Foto: Fox Sports

La nuova società con questo gran colpo a effetto ha sicuramente mostrato il suo miglior biglietto da visita.

Raffaella De Macina
Foto copertina: Viola News