Bella, anzi bellissima. O meglio, la più bella d’Italia. Stiamo parlando di Alice Sabatini, Miss Italia in carica di appena 19 anni proveniente dalla provincia di Viterbo. Una Miss acqua e sapone, dai capelli corti e sbarazzini, ma dagli occhi profondi che ama lo sport, il basket soprattutto tanto da tatuarsi Micheal Jordan sul fianco destro. Nella sua vita tante passioni, dalla moda al cinema, dalla televisione al basket. Ma c’è anche un po’ di calcio nella sua vita quotidiana, così come ci ha raccontato in esclusiva a Gol di Tacco a Spillo.

Ciao Alice, innanzitutto raccontaci come sei arrivata a Miss Italia: com’è nata l’idea di partecipare a questo concorso di bellezza?

È nata durante l’infanzia. Quando ero piccola, sfilavo a Firenze per ditte importanti, ma ero cresciuta troppo in altezza per il target e quindi ho dovuto lasciar perdere. Con la mamma, però,  dicevo sempre che ci avrei provato di nuovo a 18 anni, partecipando a Miss Italia. Insomma, mi sono iscritta un po’ per gioco.

Partecipare ed essere eletta la più bella d’Italia: com’è cambiata la tua vita dopo l’elezione?

Non mi aspettavo ovviamente di vincere, anzi il mio pensiero era quello di prepararmi atleticamente per la stagione e invece ho vinto. La vittoria a Miss Italia ha totalmente cambiato la mia vita, sono sempre via, lontana da casa e dalla famiglia. Subito dopo l’elezione ho dovuto abituarmi ai viaggi, agli alberghi, a posti diversi e a nuove persone. Certo, mi manca molto la routine casa, allenamenti, ma il bello di spostarsi è che conosci sempre persone nuove.

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Possiamo definirti una Miss Sportiva, in quanto pratichi il basket da anni. Com’è nata la passione per questo sport?

Prima ballavo hip pop insieme a mia madre, poi un giorno a scuola l’istruttore di tennis (non avevamo il professore di ginnastica) si fece male e al suo posto arrivò un’istruttrice di basket, la figlia di Paolo Di Fonzo (ex coach della Virtus Roma). Mettemmo su una piccola squadra, ma che non era in grado di partecipare ai campionati. L’estate dopo cominciai a frequentare i corsi di Di Fonzo nel mio paese e fu così per tre anni quando poi mi scelsero due squadre, Latina e Santa Marinella. E andai a Santa Marinella, squadra con cui sono cresciuta tanto da arrivare a giocare in A2. Sono partita dal nulla, ma è sempre stato uno sport che mi usciva molto bene.

È stata appena eletta prima Miss dell’anno un’altra sportiva, la calciatrice Debora Novellino: secondo te stiamo andando verso un nuovo canone di bellezza femminile? La donna sportiva acqua e sapone?

Secondo me sì. La donna sportiva in un certo senso è più forte, incarna i valori dello sport, i valori di purezza, lealtà. Rappresenta la ragazza pura che si impegna e che dà il massimo. Lo sport caratterialmente ti forma. E quindi sì, è un tipo di donna che piace.

A proposito di calcio, che rapporto hai con questo sport?

Non ho mai seguito il calcio, ho visto recentemente qualche partita della Roma allo stadio Olimpiaco su invito, ma non simpatizzo nessuna squadra. Seguo solo l’Italia.

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Come abbiamo detto sei un’atleta, ma in futuro ti piacerebbe vederti sotto altre vesti sportive, magari come giornalista sportiva, commentatrice o conduttrice?

Giornalista direi di no, magari come speaker. Presentare le partite, stare vicina ai campi sarebbe un altro modo per vivere lo sport, se un domani non riuscissi a praticarlo.

Sport a parte, quali altri settori ti interessano?

Vorrei entrare nel cinema, punto al cinema, ma se mi propongono programmi televisivi accetto subito, assolutamente. Il cinema richiede più tempo, più preparazione, comunque questo anno da Miss Italia è per me un anno di prova per capire cosa mi piace. E poi non escludo di iscrivermi in università, ci tengo a laurearmi.

A quali Miss del passato ti ispiri?

Sicuramente Miriam Leone e Giusy Buscemi per le loro rispettive carriere. Giusy è all’inizio, mentre Myriam già da molti anni conduce in tv e recita al cinema e tra poco la vedremo a Le Iene. Sì, mi ispiro a loro, ma per fare questo mestiere c’è bisogno di gavetta, così come nello sport.

Tra studio, viaggi e lavoro sarai super impegnata, c’è tempo anche per l’amore?

Si, ho un nuovo amore da poco. È un ragazzo che conoscevo prima di nome e che seguivo sui social, ma essendo molto timida non mi sono mai approcciata a lui, figuriamoci sui social. Quando ho vinto Miss Italia, però, ho pensato “ma sai che c’è? Sono single e gli scrivo, proviamoci”. Ed è andata bene, ci siamo trovati, siamo molto simili, andiamo molto d’accordo, anche se dobbiamo organizzarci per riuscire a vederci dato che lui fa il calciatore a Caserta.

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Vedi che allora il calcio fa parte della tua vita?

Il calcio è entrato per vie traverse, ma non non vado a vedere le sue partite.

Come si vede Alice Sabatini tra 10 anni?

Spero di vedermi al cinema.

Martina Giuliano

*Foto di blastingnews.com