In esclusiva per GolDiTaccoASpillo Alessio Tacchinardi, storico, indimenticabile centrocampista della Juventus, nonché uno degli artefici dei tanti trofei vinti dalla formazione bianconera. 5 Campionati Italiani (escluso lo scudetto – revocato – del 2004/5), 1 Coppa Italia, 4 Supercoppe Italiane e ancora 1 Champion’s League, 1 Supercoppa Europea, 1 Coppa Intercontinentale formano il palmares dell’ex allenatore degli Allievi Nazionali del Brescia e della Pergolettese.

Compagno di squadra e di vittorie dell’attuale mister della Juventus, GolDiTacco lo ha intervistato subito dopo l’ufficialità dell’arrivo di Osvaldo in bianconero. Non può mancare qualche battuta sull’imminente big match di domenica sera contro l’Inter. Con la squadra di Mazzarri ormai allo sbando, sarà una partita facile per i ragazzi di Antonio Conte?

La Juventus aggiunge al suo parco attaccanti l’ex romanista Osvaldo

Preso un giocatore forte, molto interessante che può dare delle soluzioni in più anche se in questo momento Tevez e Llorente  sono già di per sé una coppia affidabilissima. Un arrivo che vedo come valore aggiunto in ottica Europa. Vedremo come sarà anche in prospettiva futura. Credo che Osvaldo abbia delle potenzialità pazzesche forse mai espresse in pieno. 

Alla Roma si è fatto notare anche per alcuni suoi comportamenti un po’ fuori dagli schemi e per gli screzi con i compagni e i tifosi. Arriva in una società che si è fatta sempre notare per il suo “Stile Juventus”

Guarda penso che per poter sfondare definitivamente abbia bisogno proprio dello stile Juventus. Una società che ha lasciato sempre poco spazio al “cinema”, al clamore per dare posto alla sostanza. Un giocatore che ha tutte le qualità per poter diventare un vero top player. Ha questo carattere che deve limare e l’ambiente bianconero è il posto ideale, oserei dire perfetto per poter cominciare a farlo e sfondare dal punto di vista calcistico. 

Osvaldo viene “scippato” alla corte dell’Inter. La stessa Inter con cui si stava per concludere lo scambio Vucinic/Guarin. Poche ore fa il centrocampista ha dichiarato di volere la Juventus

Capisco Guarin in quanto la Juve ha nettamente più fascino dell’Inter. Una squadra collaudata dove il suo punto di forza è proprio il centrocampo. Anche lui, come Osvaldo, a Torino potrebbe esplodere definitivamente. Pensiamo a Pogba e Vidal, se non avessero avuto la chance di giocare nella Juve forse non sarebbero mai esplosi in modo così prepotente. Vuole andare alla Juve proprio perché sa che lì potrebbe diventare un giocatore a 360°. Un peccato che l’Inter si sia fermata dopo aver dato il suo consenso. Mi dispiace anche per Vucinic, deve essere una botta a livello mentale pazzesca. Avendo preso Osvaldo, si troverà dinanzi a uno spazio ancora più chiuso di prima. Un calciatore che alla Juve ha dato tanto e a cui auguro di trovare una squadra dove possa salire in cattedra da protagonista.

Con Osvaldo che va ad aggiungersi a Tevez e Llorente i tifosi saranno ancor più soddisfatti e lo scudetto diventa sempre più realtà 

Osvaldo sarà da valutare in ottica futura, indubbiamente si è rafforzata come le altre. Per quanto riguarda lo scudetto, potrei prendere in prestito le parole di Conte, ovvero non avevamo la sicurezza a  -8 figuriamoci a -6. Sarà un Campionato da giocare fino alla fine. 

Domenica sera Juve – Inter, sulla carta una partita facile considerata la condizione dei nerazzurri “separati in casa” con i loro stessi tifosi

È vero se andiamo a guardare alla situazione dell’Inter che arriverà allo Juventus Stadium come un pugile ferito potrebbe sembrare una partita facile. Ma non lo è mai stata e parlo anche per esperienza.  Potrà essere facile, ma anche difficilissima. Certo loro non stanno vivendo una delle situazioni migliori.  La spaccatura con la tifoseria, la poca autositma, un allenatore che sta perdendo il filo … vedremo domenica sera. 

Giusy Genovese