Dopo la consegna del Tapiro d’Oro a Mancini, non poteva mancare quella a Filippo Inzaghi e infatti nella puntata di stasera è andato in onda il siparietto condotto come sempre scherzosamente dall’inviato di Striscia la Notizia, Valerio Staffelli. Dopo il risultato deludente del derby milanese, i due allenatori si sono ritrovati a dover fronteggiare critiche da ogni parte e non poteva mancare l’intervento di Striscia con l’assegnazione della ormai famosa statuetta attapirata. Ma mentre Mancini ha dato delle risposte, Pippo è stato davvero di poche parole. Forse era soltanto ammutolito davanti al suo terzo Tapiro per la stagione in corso…

“Sior Pippo… Il più brutto derby della storia di tutti i derby d’Italia e del mondo e di tutta la terra… ma come si fa. Anche Galliani ha detto che c’è poco da dire e c’è solo da piangere”, ha così esordito l’inviato del tg satirico di Canale 5. Poi, porgendo il tapiro a Inzaghi: “Questo è per lei, ma dico io… avete fatto una partitaccia, tenga qua!
“No, no, è stata una bella partita”, ha replicato Pippo, e quel punto è stata montata una vignetta di Totò mentre dice: “Ma mi faccia il piacere!”.

“Cosa succederà in questo Milan del futuro, quando arriveranno questi thailandesi, i cinesi, rimarrà Pippo Inzaghi, oppure no? Non si sa niente, se arrivano i cinesi, quelli son gente che copia, vorranno copiare Van Basten, cercheranno la copia di sior Inzaghi per avere un attaccante che combatteva come lei, perché qui non ce ne sono più, eh. Non vedono neanche la porta gli attuali, gli presti la lente d’ingrandimento perché non la vedono, eh”, lo ha incalzato Staffelli. “Senta, noi speriamo… tutti dicono che lei è sempre ottimista e dice che va tutto bene anche quando le cose vanno in maniera un po’ grigietta, però cosa possiamo dire, prendiamo atto e speriamo che Milan e Inter tornino ad essere le squadre di un tempo e che non stiano lì a metà classifica”.
“No, ma bisogna crederci”, risponde Pippo, laconico.
“Obbedire e combattere”, rimarca Staffelli.
“Io sono realista, sono il primo a dire che si doveva e poteva fare di più, però solo con il lavoro penso si possa tornare a fare qualcosa di buono, non conosco altri metodi”, ha detto l’allenatore del Milan.
“No, perché con questo Milan lei potrebbe mettere le scarpette, andare in campo e dire ancora la sua. Insomma, grande record, signor Pippo 3 Tapiri in una stagione, speriamo di non venire a darle il quarto!”.
“Speriamo di no”, sono le ultime parole di Inzaghi che sale in macchina accompagnato da un “vada vada” dell’inviato di Striscia.

Mirella Fanunza