Casa Milan: è questo il nome del nuovo mondo rossonero dedicato a tutti i tifosi e a tutti coloro che amano questi colori. Uno spazio immenso, 9000 metri quadrati dove sorgeranno il Milan Store, il ristorante, il museo chiamato Mondo Milan e gli uffici. Tutto questo è stato creato pensando al futuro, in segno di rinnovamento, annunciato e poi realizzato da Barbara Berlusconi vicepresidente e amministratore delegato del club.

 Nella sua prima conferenza stampa da dirigente del Milan di qualche giorno fa, infatti la figlia del patron rossonero ha affermato che l’impegno della società è sempre presente e Casa Milan rappresenta un modo per avvicinare i tifosi alla società ma anche un investimento per i futuri guadagni da utilizzare per rinnovare la squadra. I futuri introiti non dipenderanno solo dalle entrate relative alla nuova sede con tutte le relative iniziative. Si sta pensando infatti alla cessione di una parte della società, circa il 20/30 % da affidare a nuovi investitori, anche stranieri che porteranno nuova linfa alla società.
Ricordiamo che l’ultima vittoria del Milan in Champion’s League risale ormai al lontano 2007, mentre le ultime partecipazioni alla più importante competizione europea sono state deludenti. Questo ha portato ogni anno alla perdita di capitale e ha costretto Silvio Berlusconi, allora presidente, a ricorrere a cessioni importanti come quelle di Kakà e Ibrahimovic, solo per fare due esempi al fine di ripianare il bilancio in negativo dopo le delusioni in coppa e campionato. Certo, il Milan è abituato a far sognare i propri tifosi vincendo tutti i trofei disponibili e quando si prende una buona abitudine è poi difficile rinunciarvi. Per questo motivo, a Milanello si sta studiando il modo per poter tornare ad essere protagonisti, magari copiando la Roma che ha creato un proprio stadio per la felicità dei suoi sostenitori. Si dice che ci sia già il progetto ma per adesso ancora niente di concreto.

Seguiranno la squadra giallorossa anche per quanto riguarda l’ingresso della società in Borsa? Non si sa, intanto siamo certi che le attuali iniziative fanno ben sperare nel futuro nel quale la famiglia Berlusconi sarà sempre presente con un impegno costante e duraturo. Anche i giocatori ci mettono del loro per dimostrare che il futuro sarà positivo con il recupero di molti punti in campionato dopo l’ultimatum dato a Seedorf. Tutti i ragazzi si sono stretti intorno al loro allenatore, sostenendolo non solo in campo ma anche nella vita di tutti i giorni e i risultati sono arrivati. In fin dei conti il Milan è sempre stata una grande famiglia e come tale, tutti i membri devo mettere il proprio impegno per far funzionare le cose. Ai dirigenti, ai giocatori, agli impiegati di casa Milan e a tutti coloro che mandano avanti ogni giorno con impegno, passione e professionalità la società rossonera, è stato chiesto di credere nel futuro. E il Milan, quando ha dovuto compiere dei miracoli, non ha mai deluso.

Barbara Roviello Ghiringhelli