La vicenda dei biglietti del derby della Madonnina ha generato caos tra i tifosi: nessun rimborso ma a essere beffati sono soprattutto gli interisti

Le modalità del recupero del derby di Milano, rinviato per la tragica scomparsa di Astori, hanno creato una vera e propria bufera. Dopo il botta e risposta tra gli amministratori delegati di Milan e Inter sulla scelta per giocare la stracittadina, fissata per il 4 aprile alle 18:30, Marco Fassone ha criticato il mancato assenso dei nerazzurri alla deroga per fissare la gara in un giorno festivo. Antonello ha replicato ricordando che è stata semplicemente applicata la regola della prima data utile.

fonte fotografica Blasting News

 

La posizione del Milan

Ma non è finita qua, la decisione del club di Via Aldo Rossi di non rimborsare i biglietti ha alimentato molte proteste da parte dei tifosi rossoneri. Il Milan nella giornata di mercoledì ha emesso un comunicato per provare a spiegare le motivazioni che hanno portato a questa scelta tanto discussa: ”Il Milan ha voluto trovare un modo per attenuare le problematiche che in questo caso i tifosi stanno vivendo. Quanto deciso è un valore aggiunto. Ricordato che per le partite rinviate per ragioni indipendenti dalla società e per decisioni di altri enti, la società non è tenuta a dare rimborsi, non ci si è fermati a quello. Proprio per andare incontro ai milanisti, c’è non solo il cambio nominativo agevolato in ogni modo, ma anche il voucher. Non solo: il tifoso rossonero può scegliere la partita che preferisce, la gara non viene né imposta né indicata. Il voucher è cumulativo, si possono vedere anche due partite“.

La replica dell’Inter: che beffa!

La scelta di optare per i voucher e non per i rimborsi rappresenta una beffa in particolare per i tifosi neroazzurri che avevano acquistato il biglietto nel settore ospite per il derby. Se per i milanisti può essere una complicazione tornare a San Siro per una delle partite comprese nei voucher, per i sostenitori dell’Inter si tratta di una vera e propria beffa. Non a caso l’Inter con leggera ironia ha risposto con una nota ufficiale: ”In relazione al recupero del Derby di Milano, in programma mercoledì 4 aprile alle ore 18.30, FC Internazionale Milano dichiara di essere in attesa di comunicazioni da parte della società AC Milan sulla possibilità di effettuare rimborsi ai tifosi di Secondo Anello Verde che volessero farne richiesta, considerata l’impossibilità di offrire loro un buono valido per una delle prossime cinque partite casalinghe del club rossonero”. 

Quella delle squadre milanesi è una situazione anomala, infatti tutti i club ospitanti dei recuperi della 27esima giornata hanno concesso il rimborso i tifosi.

Maria Chiara Rossi

(immagine copertina ilsole24ore.com)