Andrea Pirlo ha ricevuto poco fa il premio dedicato a Giacinto Facchetti: un omaggio ai  calciatori che si sono distinti come esempi positivi

Poco più di un’ora fa, a Milano, Andrea Pirlo ha ottenuto l’ennesimo riconoscimento della sua straordinaria carriera: il Maestro ha vinto il premio dedicato a Giacinto Facchetti “Il Bello del Calcio”, premio istituito dalla Gazzetta dello Sport e dalla Fondazione Candido Cannavò per tutti quei calciatori che in carriera si contraddistinguono come esempi di comportamento positivo.(immagine da fcinter1908.it)

Andrea è emozionato  nel ritirare il premio: si dice onorato nell’aver conosciuto personalmente il grande Giacinto. Parimenti, le parole di ammirazione per lo storico 21 nazionale arrivano da parte di tantissimi: da Gianfelice, figlio di Facchetti, da Malagò, da Andrea Monti – direttore della Gazzetta –  e persino da un ex altrettanto speciale, Roberto Baggio. Il premio, istituito nel 2006, vuole promuovere il messaggio dello sport come veicolo di valori e come lezione di vita vissuta e tutti concordano che Andrea non possa che essere meritevole per quanto dimostrato nel suo cammino di calciatore.

Alla premiazione presenzia anche Urbano Cairo, che non può fare a meno di ricordare il gol nel derby al 93′ segnato da Andrea al suo Torino: “Mi ha dato un grande dolore quel giorno, ma nessuno merita questo premio più di lui: è tra i 5 giocatori italiani più importanti”.

Daniela Russo

(immagine copertina Gazzetta dello Sport)