David Beckham è inarrestabile. L’ex calciatore è diventato proprietario di una squadra che nel 2016 esordirà nella Major League Soccer e ha in progetto di costruire lo stadio per il suo team.

L’intenzione era già stata annunciata nel 2014: la prima versione prevedeva la costruzione di un’arena da 25mila posti a sedere nel porto di Miami, vista downtown. Un investimento complessivo da 200 milioni di dollari per riempire di negozi e hotel 15 ettari di terraferma. Il progetto è stato osteggiato e dibattuto. Il governo di Miami-Dade quindi suggerì di erigere il nuovo impianto lungo il fiume della città, ad ovest del centro città e vicino al Miami International Airport senza però ottenere una risposta positiva da parte del giocatore fino ad oggi.

Dopo molte discussioni lo stadio si può fare:  secondo quanto riportato da ESPN, il gruppo di investitori Miami Beckham Unite hanno raggiunto l’accordo con Miami-Dade County per costruire lo stadio con fondi privati ​​nell’area “Orange Bowl“, dell’ex stadio di calcio demolito, adiacente allo stadio di baseball dei Marlins. L’ufficialità è stata data dal sindaco Tomas Regalado “Il tempo è ora … Questo è il momento della verità“, ha detto al giornale Claure, “Questa è una pietra miliare, noi abbiamo l’impegno, il vero impegno che non abbiamo mai avuto prima dal gruppo Beckham che loro vogliono giocare all’Orange Bowl, che vogliono costruire questo stadio, che vogliono collaborare con la città di Miami“.

L’accordo è raggiunto, ora si passa ai fatti.

Caterina Autiero