Il 28 marzo 1993 inizia l’ascesa di quello che sarebbe poi diventato l’ovunque riconosciuto ottavo Re di Roma: Totti

Francesco Totti era appena un 16enne quando, a Brescia – in un Brescia-Roma – a 3′ dalla fine fu gettato nella mischia da un “certo” Vujadin Boškov.

Da quel giorno, quel tale Totti è diventato simbolo della Roma e Leggenda del calcio italiano.

Seicentodiciannove partite e 250 gol tra campionato, coppe italiane ed europee, un elenco lunghissimo di gol spettacolari, uno più bello dell’altro.

Corteggiato dai alcuni grandi club europei ha dimostrato la sua immensità restando a casa sua, nella sua città, tra la sua gente, con la sua maglia, pur vincendo meno. 

Totti è uno degli ultimi simboli del calcio italiano e una delle ultime cosiddette “bandiere” di uno sport sempre più attento ai verdoni che ai valori.