Il numero 14 in un anno, il 2022, è stato magico tanto per Rafa Nadal quanto per il Real Madrid: la loro è una storia di amore “Galactica”.

Il mondo del tennis ha incoronato, per la 14esima volta, il suo re della terra rossa. Il Roland Garros, ancora una volta, è andato a Rafa Nadal.

Un mostro del suo ambiente, che ancora una volta a 36 anni ha dimostrato di poter sbaragliare qualsiasi concorrenza.

Poi c’è il mondo del calcio, con il Real Madrid che, per la 14esima volta, si è laureato campione d’Europa. Oltre che di Spagna. Carlo Ancelotti, non ha deluso ma ha anzi ribaltato quelli che erano i pronostici iniziali e il Blancos hanno dimostrato nuovamente di essere superiori a chiunque. E soprattutto immortali, perché anche quando tutto sembrava essere perso il Real ha rialzato la testa e ha sconfitto nell’ordine PSG, Chelsea, Manchester City e Liverpool.

La garra del Real Madrid così come quella di Nadal sono inconfondibili: non dandosi mai per vinti hanno conquistato un 14° e importantissimo trofeo, chi nel calcio e chi nel tennis.

Un’impresa non da poco. Ma anche un’impresa che ha fatto felice il primo tifoso del club madrileno. Ovvero proprio Rafael Nadal. Colui che avrebbe fatto carte false pur di non perdere la finale di Champions League. Al fianco della squadra per non perdersi neppure un minuto di gioco.

E allora una storia, un numero, il quattordici, ma anche un destino. Non è, dunque, un caso che i trofei più importanti vinti dal campione del tennis e dal club campione del calcio siano praticamente gli stessi. Uno dopo l’altro, anno dopo anno.

Nadal e Real Madrid: i Campioni che non muoiono praticamente mai, anche quando tutto sembra essere perduto

E così, quando Nadal elimina Djiokovic, il Real Madrid elimina il Chelsea e il cammino verso le stelle è tutto spagnolo. Un legame indissolubile, un destino che sembra essere scritto dallo stesso autore. Un autore dal cuore grande. I Blancos e Rafa vincono entrambi a Parigi. Sotto una Torre Eiffel che ha potuto godere di uno spettacolo sportivo fuori dal comune.

Parole al miele quelle di Nadal per il suo Real Madrid dopo la vittoria della Champions League:

Devo essere sincero, di tutte le Coppe dei Campioni che ho avuto la fortuna di vedere vincere al mio Real, questa è stata la più incredibile e in un certo senso più inattesa. Non paragonerei il calcio a uno sport individuale come il tennis, ma sono felice di riconoscermi nel DNA di quella squadra: lottiamo fino alla fine e non ci arrendiamo mai.

E parole, di rimando, di grande effetto da parte del club della capitale spagnola per il proprio tifoso di lusso:

Congratulazioni per una nuova impresa storica, Rafael Nadal. È un orgoglio godere di un grande madridista e membro onorario del Real Madrid come miglior tennista di tutti i tempi. Congratulazioni per il tuo 22° Grande Slam, il 14° Roland Garros, senza dubbio un numero magico in questo 2022.

Una storia d’amore che è destinata a non finire mai, quella tra il Real Madrid e Rafael Nadal. Che in comune hanno prima di tutto la C, quella maiuscola, della parola Campione.

Alessia Gentile