Il tema del party è sulla cresta dell’onda, tra due club che stanno partecipando agli ottavi di Champions League: il PSG e la Juve
Un tema che a quanto pare suscita le reazioni più disparate, se non addirittura opposte, malgrado la similitudine dei casi.
![Rabiot](https://www.golditacco.it/wp-content/uploads/2019/03/rabiot.psg_.esulta.2018.1080x648.jpg)
Ha già fatto il giro del web più volte la reazione furibonda del PSG nell’apprendere che il centrocampista francese Rabiot, mentre i compagni venivano – ancora una volta – eliminati per mano del Manchester UTD, se ne andava beatamente a ballare in discoteca.
“L’atteggiamento e la mancata professionalità di Adrien Rabiot sono inaccettabili”,
tuona il DS Henrique, sebbene il giocatore sia da tempo in rottura con la squadra e pertanto fuori rosa.
Inaccettabile: così viene definito il comportamento di Rabiot.
E come dare torto al direttore sportivo, se un tuo tesserato va a fare bagordi mentre il resto della squadra sta dicendo addio per l’ennesima volta al trofeo più ambito?
E’ una questione di stile, direbbero alla Juventus.
![Juve festa](https://www.golditacco.it/wp-content/uploads/2019/03/105935158-1684147e-aeb6-4f3d-a8d5-4040c5000365.jpg)
A proposito di Juventus.
Tutti hanno saputo della famigerata festa – sbandierata ai quattro venti dal magazine di Corona – susseguitasi alla sconfitta contro l’Atletico al Wanda, alla quale avrebbero partecipato quasi tutti i bianconeri in compagnia di un folto gruppo di “modelle”.
Per giorni ci siamo interrogati sulla veridicità della cosa, fino a quando ieri il tecnico Massimiliano Allegri ha confermato il tutto, in maniera alquanto leggera e – fin troppo – scherzosa:
“Non faccio il guardiano, faccio l’allenatore. Era una cena dove si sono divertiti e hanno fatto bene, tra l’altro poi abbiamo vinto la partita dopo, quindi ha portato pure fortuna”.
Per “partita dopo”, dobbiamo pensare a una delle due tra quella contro il Bologna e la trasferta a Napoli: gare in cui effettivamente la Juventus ha vinto solo ed esclusivamente grazie alla Dea Bendata, che ha deciso – almeno per ora – di non voltarle la faccia.
Se da un lato l’atteggiamento del PSG può sembrare – forse – eccessivo, verso un elemento della squadra notoriamente ‘scaricato’, dall’altro le parole di Allegri stridono e non poco con il contesto descritto da Corona a proposito della festa (dove le modelle erano, a sua detta, altro). Così come stride quella frase, in base alla quale lui non avrebbe responsabilità circa il comportamento extra campo dei suoi giocatori.
Sono lontani i tempi in cui a Del Piero veniva contestato il taglio di capelli, addirittura dal Presidente.
Ma del resto, Allegri lo ha detto tranquillamente: il gossip ha dato brio, i giocatori hanno fatto bene a divertirsi.
Chissà se si divertiranno altrettanto, martedì sera, in Champions…