Un altro passo falso per il Milan di Inzaghi nell’anticipo della ventiseiesima giornata di Serie A. I rossoneri non sono andati oltre il 2-2 contro il Verona e adesso la situazione del tecnico rossonero è davvero critica. Questa gara avrebbe dovuto essere la partita della svolta, per dimostrare che questa squadra sa ancora vincere e che non tutto è perduto. Invece, gli uomini di Inzaghi hanno mostrato tutti i limiti di questo Milan che sembra partire bene, con Menez molto attivo sulla trequarti vicino a Cerci e a supporto di Pazzini. Muntari però nel giro di due minuti commette due falli ingenui, il secondo è in area e su Ionita. Penalty concesso dal direttore di gara e trasformato da Toni al 18′ con un tiro a cucchiaio. Il pressing alto del Verona nel primo tempo ha prodotto tre occasioni per i gialloblù fino al gol su rigore netto di Toni. I padroni di casa riescono a raggiungere il pareggio grazie a un fallo di Jankovic su Mexes che regala a Menez il rigore. Galvanizzato dal risultato, il Milan rientra in campo e subito riparte in attacco. Il francese mette in mezzo un pallone vagante per Mexes che aggira Moras e Tachtsidis e insacca con “l’aiuto” del centrocampista veronese per il gol del 2-1 rossonero. Il Verona non molla riportando il risultato in parità al 94′ con un buco difensivo clamoroso. L’Europa ormai è un’utopia e resta da capire quale sarà il futuro di Inzaghi.

Barbara Roviello Ghiringhelli