Che ruolo avrà la Serbia a Euro 2024?

La squadra di Dragan Stojkovic potrebbe sbalordire molti per via del grande talento presente in tutta la rosa.

Che cammino ha avuto la squadra? Chi sono le sue gemme e soprattutto che apporto ha dato Stojkovic a questa Nazionale? Scopriamolo insieme.

Come ci è arrivata la Serbia a Euro 2024?

Una qualificazione storica per la Serbia a questi campionati europei, perché?

A Euro 2000 la Nazionale aveva partecipato come Serbia e Montenegro, arrivando ai quarti di finale.

È la prima volta quindi che questa squadra  partecipa da sola: tante le qualificazioni mancate, ma ora la forza della rosa ha portato la squadra di Stojkovic a giocarsela con le migliori d’Europa.

Le avversarie del girone C

Il desiderio di fare bene in Germania è molto alto fra le fila serbe e il girone C può dare l’opportunità alla squadra di Stojkovic la possibilità di spiccare.

Le avversarie sono Inghilterra (la più quotata per la vittoria finale), Danimarca e Slovenia.

La partita d’esordio contro i britannici sarà una grande montagna da scalare. Tuttavia la Nazionale biancorossa può fare bene contro le altre due squadre, magari avvalersi della regola della migliore terza per accedere alla fase ad eliminazione diretta.

E sarebbe proprio un debutto col botto per Vlahovic e compagni.

La Serbia e la rosa a disposizione

Appena si parla di Serbia, pensiamo alla Serie A: nella lista dei 26 convocati di Stojkovic ci sono ben sei giocatori che militano nel massimo campionato nostrano.

Milinkovic-Savic, Milenkovic, Ilic, Samardzic, Kostic, Jovic e Vlahovic, questi i giocatori che deliziano i tifosi tutto l’anno e che vogliono fare bene in questa prima prova europea.

Aggiungiamo ex giocatori come Sergej Milinkovic-Savic che ha lasciato un vuoto una volta partito per l’Arabia.

Il CT ha provato varie soluzioni: difesa a tre, centrocampo a due, coppia di esterni che si muovono su tutta la fascia e un tridente d’attacco pronto. L’ex laziale ha la capacità di muoversi anche come seconda punta per favorire il reparto offensivo (12 gol stagionali segnati con l’Al-Hilal e ben 17 assist forniti), però si gioca il posto con Dusan Tadic, capitano della squadra.

Ballottaggio anche in attacco fra Dusan Vlahovic e Mitrovic, con il secondo che in Nazionale sembra molto ispirato, capocannoniere della qualificazione con 5 gol.

Stojkovic non ha deciso per un singolo modulo ma si affida al grande valore dei suoi singoli: basti pensare che in fase di non possesso, la Serbia aspetta la mossa avversaria e lascia i giocatori alla libera interpretazione.

Una squadra dai due volti, mostrati bene nei due test amichevoli prima di Euro2024: una sconfitta rimediata contro l’Austria e una vittoria con sofferenza contro la Svezia.

L’esordio agli europei è proprio contro la squadra favorita per la vittoria finale, l’Inghilterra. La Serbia in questo caso deve affidarsi alla vecchia guardia. Difatti, quella biancorossa è una delle Nazionali più anziane del torneo insieme a Scozia, Croazia, Germania e Polonia.

Che farà la Serbia a Euro 2024?

Raggiunta la qualificazione agli Europei per la prima volta da squadra indipendente, la Serbia ha un girone difficile ma ha dalla sua la regola della migliore terza.

Battere l’Inghilterra sarà veramente difficile ma Danimarca e Slovenia possono dare l’opportunità alla squadra di Stojkovic di fare l’impresa.

A prescindere da come andrà questo campionato europeo, la Serbia è una Nazionale favolosa da vedere e intanto godiamoci lo spettacolo biancorosso.

Chiara Del Buono