Stamani la Capitale si è svegliata sotto un cielo incerto come il futuro calcistico del capitano Francesco Totti nella sua Roma. Il presidente Pallotta, dopo la visita della scorsa settimana, è partito alla volta degli States e, l’atteso accordo con il numero dieci giallorosso, per stabilire che vesti avrebbe assunto nelle prossime stagioni all’interno della società, non è stato ancora trovato. Questo ha contribuito ad accentuare nell’ambiente dubbi riguardo la situazione.

Italian forward and captain of AS Roma, Francesco Totti, jubilates after scoring the goal during the Italian Serie A soccer match AS Roma vs Udinese Calcio at Olimpico stadium in Rome, Italy, 11 April 2012. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

L’incertezza viene amplificata anche da lontano; come un fulmine a ciel sereno sono arrivate le dichiarazioni del numero uno romanista rilasciate durante una conferenza a Boston:”Vorrei si ritirasse per entrare nel management, ma lui ha rifiutato. Il suo corpo non fa più bene quello che dice la mente“. Lo stesso Patron ha, poi, prontamente smentito alcune delle frasi attribuitegli, precisando: “Ho solamente detto che Francesco è un grande giocatore, che è stato il migliore in Italia per moltissimo tempo e che potrà restare a Roma per quanto tempo vorrà.

Queste parole stanno risuonando creando un turbine di indiscrezioni riguardanti una presunta volontà di Totti, qualora da Trigoria gli fosse negata la possibilità di proseguire per un’altra stagione come calciatore, di concludere la carriera negli Stati Uniti.

Totti anticipa Nesta di testa[Sportal]In America, il Capitano ha numerosi estimatori. Pronto ad accogliere Francesco nel Miami Football Club è Alessandro Nesta, volenteroso, per una volta di vivere le partite dalla stessa parte dopo gli anni trascorsi a scontrarsi nei derby romani. Ma la formazione dell’ex Lazio e Milan non milita in Mls e dunque il Pupone potrebbe preferire un approdo in quella che sembra essere la possibilità più concreta, i Los Angeles Galaxy, dove potrebbe continuare la sua amata professione.

Tutte queste restano delle ipotesi, anche perchè, dopo una vita trascorsa a lottare per la maglia giallorossa, Totti non lascerebbe volentieri la sua numero 10, sognando di appendere gli scarpini al chiodo in quello che da 23 anni è il suo armadietto. Appare però difficile il prolungamento del contratto da giocatore nella Roma: o la società farà un passo indietro o lui dovrebbe accettare un proseguimento da dirigente.

Si prospetta un bivio davanti a Francesco Totti e lui solo può decidere quale strada intraprendere. Al momento nessuna scelta è stata fatta ma nell’indecisione generale c’è una sola certezza: qualunque essa sia, nessuna distanza potrà interrompere un’amore così grande.

Chiara Vernini