E’ tempo di mettere da parte il campionato e dedicarci alla finale di UEFA Europa Conference League tra Roma e Feyenoord

Il countdown è terminato e la Roma affronterà a Tirana una finale europea dopo 31 anni da quel 1991 in cui perse la Coppa Uefa contro l’Inter di Trapattoni.

Non sarà una partita semplice, dall’altra parte li attende il Feyenoord che arriva da imbattuta in questo percorso di Conference League.

Su 12 partite disputate, il bottino degli olandesi è di 8 le vittorie e 4 i pareggi rispetto ai giallorossi che arrivano in finale con 7 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte.

Attualmente il Feyenoord è al primo posto in Conference per gol segnati (28) sopra solo di un gol rispetto alla Roma (27). E il suo attaccante di maggior spicco: Dessers è il capocannoniere a quota 10 reti, solo un gol in più da Abraham.

Prima edizione di questa nuova competizione che regala alla vincente anche l’accesso diretto all’Europa League della prossima stagione. Europa League conquistata dalla Roma sul filo del rasoio nell’ultima giornata di campionato.

La scelta di far disputare la finale in uno stadio relativamente piccolo e la gestione scellerata della vendita dei biglietti ha destato molte preoccupazioni.

Finale Conference League, la gestione incomprensibile della UEFA

Anche l’ambasciatore italiano a Tirana Fabrizio Bucci ha parlato in un’intervista al Corriere dello Sport della gestione della Uefa:

«Questa è stata una decisione dell’Uefa. Anche la modalità di distribuzione dei biglietti non è stata proprio ottimale, anzi diciamo che è stata gestita male. Ma da quanto ho capito, certi errori non verranno ripetuti. Dal prossimo anno, le finali si giocheranno solo in stadi che possano contenere almeno 50.000 spettatori». 

E’ ancora vivo il ricordo tra Roma e Feyenoord in Europa League nel 2015, dove gli hooligans olandesi devastarono Piazza di Spagna deturpando la Barcaccia del Bernini appena restaurata.

E per fortuna hanno cercato di risolvere anche questa problematica di vedere le due tifoserie avversarie a stretto contatto sugli spalti:

Ma la polizia albanese è molto preparata. E saprebbe contrastare in maniera decisa ogni situazione pericolosa. Ho partecipato a diverse riunioni, anche con il prefetto Giannini che è un grande romanista. Anche a Tirana sanno quello che è successo con il Feyenoord nel 2015, quando fu devastata la fontana di Piazza di Spagna. Comunque, come già sapete, le tifoserie saranno adeguatamente separate. E per chi non ha il biglietto, verranno installati maxischermi in tre zone della città: le due fan zone e la centrale piazza Skanderbeg, che sarà riservata alle famiglie». 

Mourinho
Fonte immagine: Profilo Twitter ufficiale UEFA Europa Conference League

Mourinho è l’uomo delle finali. Il suo ultimo trofeo risale al 2017 in Europa League dove riuscì a battere con il Manchester United proprio una squadra olandese: l’Ajax.

In un’intervista su Uefa.com ha dichiarato:

“Le finali sono 50-50 ma faremo del nostro meglio per portarla a 51-49 per noi. Deve accadere durante la partita, non prima. Il lavoro che porta alla finale nell’arco di diversi mesi è la base per quei 90 o 120 minuti. È il giorno dei giocatori, noi siamo lì solo per dare un piccolo aiuto. Finora sono stato fortunato vincendo tutte le mie finali europee: i miei giocatori hanno dato il meglio nelle finali che abbiamo raggiunto. Nel momento della verità, si sono fatti trovare pronti”

Arrivati a questo punto, conta solo un’unica cosa: vincere.
Sarà proprio José Mourinho il talismano della Roma? La bacheca della società giallorossa aspetta con ansia di essere nuovamente aperta dopo quattordici anni senza trofei.

Nel frattempo Tirana ha accolto la Roma nel miglior modo possibile dichiarando anche apertamente il proprio tifo per la squadra giallorossa. Gli albanesi sono molto riconoscenti all’Italia soprattutto dopo i famosi sbarchi del 1991.

Spogliatoio Roma
Fonte immagine: Profilo Twitter ufficiale UEFA Europa Conference League

E’ tutto pronto, tocca solo a loro regalare questo trofeo europeo ai propri tifosi.

Le finali non si giocano, si vincono!!!

Raffaella De Macina
Fonte immagine: Profilo Twitter ufficiale UEFA Europa Conference League