Al Mapei Stadium di Reggio Emilia si gioca la finale del Campionato primavera: come nella scorsa stagione, in campo per lo scudetto, Fiorentina e Inter

Non c’è due senza tre.

Torna il duello che lo scorso anno aveva visto Fiorentina e Inter contendersi lo scudetto Primavera e che lo scorso 28 marzo le aveva viste fronteggiarsi nella finale del Torneo di Viareggio.

Ancora loro, a distanza di un anno, la finale scudetto sarà ancora tra i giovani viola e i giovani nerazzurri che al Mapei Stadium di Reggio Emilia si giocano il titolo.

La Fiorentina arriva a questo impegno dopo aver superato l’Atalanta in semifinale. L’Inter, invece, in semifinale, ha avuto la meglio sulla Juventus.

I due precedenti di questo ultimo anno hanno visto sempre trionfare i nerazzurri che puntano al secondo titolo consecutivo. Vincendo, Vecchi appaierebbe a quota 9 il Torino (in vetta alla speciale classifica degli scudetti Primavera).

Occhi puntati sul grande ex, Nicolò Zaniolo, che quest’anno è esploso a suon di gol – 13 marcature oltre all’ultima, decisiva, in semifinale, contro i bianconeri. Il centrocampista classe 1999 ha dimostrato fin qui di avere tutte le carte in regola per sfondare nel calcio dei grandi, e, dopo l’esordio in Serie B, non è escluso che la prossima stagione possa approdare in Serie A.

Discorso diverso per i Viola che cercano il riscatto dopo gli ultimi precedenti. Bigica punta  a portare il quarto tricolore a Firenze, dove manca dal lontano 1983.

Occhi puntati sul golden boy Gabriele Gori che ha trascinato i Viola da vero bomber: 35 presenze, 24 gol fin’ora in questa stagione. Oltre al fiuto per il gol colpisce la velocità di esecuzione, un elemento raro per un classe 1999 che adesso ha solo voglia di consacrarsi definitivamente.

Caterina Autiero