Buffon-e-Totti

Manca poco al fischio di inizio del big match della sesta giornata di campionato che vedrà opposte l’una di fronte all’altra Juventus e Roma. I bianconeri arrivano alla sfida cercando di lasciarsi alle spalle la sconfitta di misura rimediata contro l’Atletico Madrid in Champions League e cercando di sopperire ancora una volta alla mancanza di Andrea Pirlo. Eppure non si può dire che Allegri non abbia buone carte da giocare: Tevez è ancora in uno stato di forma eccellente e in attacco c’è solo l’imbarazzo della scelta. Il piccolo problema muscolare di Morata non sembra preoccupare, dunque a dar manforte alla manovra d’attacco juventina, oltre a Llorente, potrebbe esserci anche il piccolo spagnolo.

Morale alle stelle invece per i giallorossi, che arrivano alla sfida con un Totti sempre più strepitoso e l’autostima in crescita. Il pareggio di Manchester sembra aver fatto capire a Garcìa & co. che quest’anno il gap con la Juve non è poi così marcato come l’anno scorso e che le possibilità di fare punti a Torino ci sono tutte.

Lo stesso Allegri mette in guardia: “La Roma ha acquisito autostima, tra l’anno scorso e le partite di quest’anno. Ma noi abbiamo voglia di ripeterci. Battere la Juve, anche in questa stagione, sarà davvero difficile“. Tuttavia, per il tecnico toscano la gara non rappresenta un punto di svolta decisivo per il campionato: “Una partita non decide assolutamente una stagione. La sconfitta di Madrid non ha precluso niente, lo stesso vale per il campionato“.

 Battere la Juve sarà anche difficile ma Rudi Garcìa si mostra più che fiducioso e sicuro di sé in conferenza stampa. Il tecnico giallorosso ha sottolineato come la Roma abbia “un atteggiamento da squadra che porta a dare il massimo in tutte le partite“. “Loro avranno più impatto fisico” – ha dichiarato Garcìa – “ma noi sapremo affrontarli con ambizione. La Juventus non è imbattibile“.

La sfida è stata lanciata, vedremo quanto le due squadre riusciranno a stupire e divertire. Ciò che è certo è che dopo svariate stagioni, Juve – Roma continua ad avere il sapore di sfida storica e a dircelo è la presenza dei due capitani in campo, che nonostante l’età continuano a rappresentare i veri simboli di due piazze così importanti. Buffon e Totti, ancora loro.

Grandi amici e allo stesso tempo acerrimi rivali, innamoratissimi di due squadre che per anni continueranno ad odiarsi e che riusciranno ancora una volta a dare un sapore particolare ad un gara attesissima e sentitissima in entrambe le città. Come ha dichiarato Morata: “Juve – Roma è come el clasico“, perché ormai da tempo le due regine del campionato sono loro, a scapito di quanti sperano in un ritorno alla carica delle milanesi e di rivedere un “derby d’Italia” decisivo per lo scudetto. Il “classico” italiano  ha cambiato volto e colori e domani potrà esprimersi in tutto il suo fascino.

Claudia Rosco