Girone A, stop ai giochi. Sono le nazionali del Brasile e del Messico, a quota sette punti, a festeggiare con entusiasmo la qualificazione agli ottavi di finale, dopo aver battuto rispettivamente Camerun (già fuori corsa con zero in condotta prima di quest’ultimo incontro) e Croazia, che ha perso definitivamente l’occasione di passare il turno proprio contro i Tricolor, che sono volati via per tre reti a una verso gli ottavi, dove incontreranno l’Olanda – che ha strabiliato non poco in questa iniziale fase a gironi. A sigillare il match contro la squadra di Niko Kovac, le reti di Marquez, Guardado e Hernandez, che potrebbe guadagnarsi perfino un posto da titolare nella prossima sfida contro gli Orange.

L’unica “nota dolente” dell’incontro, se così possiamo chiamarla, il gol della bandiera messo a segno dalla Croazia, a firma Perisic. Il Messico è sceso in campo con la solita squadra, mentre la panchina croata ha cambiato ancora, ma invano. Stavolta anche il modulo: un 4-3-3 che non ha regalato i frutti sperati. Nell’altro incontro del girone, tutto come previsto: il Brasile ha stracciato il Camerun per quattro reti a una, lasciandolo a quota zero in classifica. I padroni di casa di questo Mondiale 2014, fieri della doppietta del portentoso Neymar, conquistano il primato del girone A e si preparano ad affrontare gli ottavi di finale in un derby dal sapore sudamericano, contro il Cile di Jorge Sampaoli.

Eleonora Tesconi