Lo abbiamo visto ieri pomeriggio nella sede del Milan e tutti lo davano già come prossimo allenatore della panchina rossonera, ma Pippo Inzaghi, oggi al campo Vismara con la Primavera per un allenamento, ha dichiarato che per adesso non ci sono comunicazioni da parte della società. Molto lusingato dall’offerta di Galliani che punta su di lui per la prossima stagione insieme a Tassotti, Super Pippo si dichiara disponibile a ogni decisione della società. Niente di ufficiale dunque, almeno fin quando non sarà risolta la controversia con Seedorf che ricordiamo chiede 10 milioni per la rescissione del contratto. Fino ad allora non sarà data nessuna notizia in merito al nuovo tecnico rossonero. Ma se fosse confermato Inzaghi per la prima squadra, chi prenderebbe il suo posto alla guida dei suoi ragazzi?

Si parla di Christian Brocchi, dopo la rinuncia di Filippo Galli che rimane il responsabile del settore giovanile. Un altro “mito” potrebbe tornare a casa: Arrigo Sacchi, che ha cambiato il calcio inventando un modo di giocare unico e spettacolare, creando ed esportando in tutto il mondo il più bel calcio mai prodotto. Il suo ruolo sarebbe quello di Supervisore delle giovanili. Sacchi però ha chiesto due settimane per pensarci e valutare l’offerta perché vorrebbe staccare dalla Nazionale. Ricordiamo che il tecnico adesso è responsabile di tutte le squadre azzurre e il suo contratto scadrà il 30 giugno.

 Voci vogliono Balotelli in uscita e ci sarebbe un interesse su Destro che la società giallorossa non ha intenzione di lasciar andare via. Grandi manovre di rinnovamento in casa Milan, ma non dobbiamo stupirci, visto che la squadra è da un po’ in crisi. Siamo sicuri che questo nuovo Milan saprà darci nuove gioie, mantenendo la sua lunga tradizione di vittorie.

Non sappiamo cosa deciderà l’ex allenatore rossonero; Sacchi fra l’altro sta subendo molte pressioni da parte di Abete in merito al rinnovo del contratto con la Federcalcio e da Galliani per tornare nella società del Milan. Sabato sera è previsto un nuovo incontro con Berlusconi, per parlare del futuro di Inzaghi e del mercato che come sappiamo è molto in fermento in casa rossonera.

Barbara Roviello Ghiringhelli