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La lunga estate calda di Andrea Belotti

Andrea Belotti
Foto profilo ufficiale Torino

Andrea Belotti, il nuovo nome nei radar giallorossi

La lunga estate calda della Roma ancora continua e sembra non volersi arrestare mai. Da quel 25 maggio 2022, giorno del trionfo in Conference League, i tifosi romanisti stanno vivendo un altro tempo al di fuori di quello ordinario. L’universo giallorosso sogna e le ore vengono scandite dai grandi colpi di mercato che hanno visto la Roma protagonista di una vera e propria rivoluzione. Basti leggere nomi del calibro di Paulo Dybala e Georginio Wijnaldum; entrambi acclamati insieme al resto della squadra, durante l’amichevole contro lo Shakhtar Donetsk in un Olimpico che si ritrova sold out. Questo a  dimostrazione del fatto che mentre sulla Terra il tempo scorre, nel pianeta Roma non si è mai fermato.

La lunga estate calda ha contribuito ad infuocare maggiormente una piazza che di per sé viaggia sempre a temperature elevate. Ma quel “maledetto tempo!” per citare Francesco Totti nel giorno del suo addio al calcio giocato, vola sempre. Il campionato ormai è davvero alle porte. C’è però un calciatore il cui tempo invece scorre piuttosto lento. La sua è un’attesa che genera inquietudine, speranza ma anche timore di trovarsi “senza una casa” .

A sorpresa si parla proprio di Andrea Belotti, ex bomber del Torino che rischia di ritrovarsi “disoccupato”. La Roma si sveglierebbe volentieri al canto del Gallo e lui stesso ha fatto intendere che questo matrimonio “s’ha da fare”!. Ma non ci sì può dimenticare che il calcio è comandato dai soldi e spesso questa componente purtroppo si frappone a quello che sono i desideri e le ambizioni. Tutto sembrava pronto, persino il tempo, ad accogliere Belotti; ma un rallentamento nella cessione di Shomurodov al Bologna probabilmente potrebbe rappresentare un ostacolo.

La pista non è definitivamente chiusa ma di certo il Gallo non si aspettava di arrivare da disoccupato ad inizio campionato. Interdetti da questa situazione lo saranno di certo anche i numerosi sostenitori dell’ex attaccante granata che in territorio sabaudo ha collezionato 251 presenze e 113 gol in sette stagioni. Numeri da vero bomber che ora ha bisogno di nuova linfa per tornare a “cantare” ancora. Il Torino l’ha consacrato nel calcio dei grandi, dopo essere passato per le fila dell’Albinoleffe prima e del Palermo poi. Quest’ultima piazza condivisa con il talento argentino Dybala; e chissà che i due non possano ritrovarsi, del resto secondo un noto proverbio “tutte le strade portano a Roma”.

Ma la legge del calcio riesce a sovvertire anche i detti più comuni perciò non ci resta che attendere e vedere quali saranno i futuri sviluppi della trattativa. Ciò che è certo è che Belotti rappresenterebbe una valida arma in più per Mourinho. Lo Special One potrebbe schierarlo di fianco ad Abraham ed avere così due punte di peso, o in sostituzione del centravanti inglese. Il Gallo abile nell’inserirsi e nel creare spazi invitanti per i compagni, è un giocatore generoso che gioca per la squadra.

Grinta, cuore e chilometri, si avventa su ogni pallone dando anche una mano a coprire dietro. Se si dovesse concretizzare il tutto, ne gioverebbero entrambe le parti. Il club giallorosso nell’avere a disposizione un centravanti puro e completo e lo stesso calciatore che avrebbe l’opportunità di migliorare i suoi numeri (peraltro già ottimi). Senza mai dimenticare la Nazionale, dove Belotti ha all’attivo 12 gol in 44 gare. Un’eventuale esperienza nella Capitale potrebbe essergli d’aiuto nel riconquistare la maglia azzurra, orfana di quel numero 9 ormai da tempo. E data la situazione in quel di Coverciano, coltivare i talenti di casa nostra sarebbe la miglior strada da cui ripartire.

La voglia del Gallo di rialzare la cresta è tanta; i numeri parlano chiaro nonostante nella sua ultima stagione al Toro, complici anche i ripetuti infortuni, non abbia brillato. Diversi club che sono sulle sue tracce sono pronti a mettere sul piatto cifre importanti. Roma avvisata, mezza salvata.