Ormai è fatta. Pippo Inzaghi è il nuovo allenatore del Milan. Notizia ufficiosa, manca solo la firma che dovrebbe arrivare in questi giorni. Alla fine la dirigenza ha continuato la “tradizione” di affidare la squadra a ex giocatori. Era capitato con Liedholm, Maldini, Trapattoni, Radice, Capello, Ancelotti, Leonardo e Seedorf. Alcuni hanno vinto, altri no… ma quale sarà il nuovo Milan firmato Pippo Inzaghi?
Sarà una squadra improntata sul 4-3-3 e 4-3-2-1 con le punte El Sharawy e Balotelli e Tarabt con il supporto di Kakà o Montolivo. Una notizia dell’ultim’ora dà  però Super Mario fuori dal progetto del giovane allenatore e dunque prossimo alla cessione.

Sicuramente sarà una bella sfida per l’ex giocatore rossonero, passato dalla panchina della Primavera con la quale ha trionfato nel torneo di Viareggio a quella della prima squadra. Riuscirà a raccogliere l’eredità lasciata da chi l’ha preceduto? E soprattutto riuscirà a risollevarne le sorti e a far meglio del suo ex compagno di squadra?

Il Milan che lo aspetta non è di certo un Milan competitivo, escluso da tutte le competizioni e in una deludente posizione in classifica. Super Pippo porterà sicuramente entusiasmo, grinta e l’affetto dei tifosi come marcia in più.

Le statistiche di ex giocatori che passano dalla Primavera alla prima squadra e vincono non sono  nemmeno incoraggianti ma c’è sempre l’eccezione: Pippo sarà  una di queste? I paragoni con il “rivale” Stramaccioni si sprecano. Andrea come Inzaghi era arrivato alla guida della prima squadra nerazzurra giovanissimo, con passione e tanta voglia di vincere, poi abbiamo visto tutti come è finita…

Milanisti… pronti con gli scongiuri?

A Pippo invece va un un grande in bocca al lupo da tutta la redazione di GolDiTaccoASpillo!

Barbara Roviello Ghiringhelli