Se di recente un sondaggio firmato Paddy Power si era focalizzato sulle diverse reazioni che i tifosi possono avere di fronte a una papabile dichiarazione di omosessualità da parte dei loro beniamini calcistici, in un altro stato europeo, un artista spagnolo di nome Antonio de Felipe, valeElBesoMadridnciano classe 1965, è passato “all’attacco”. Nella Casa de Vocas, centro culturale di Madrid situato all’interno del Parque del Retiro, è apparso infatti un murale che ritrae due calciatori che si baciano teneramente sulla bocca: l’uno con la maglia del Real Madrid, l’altro con quella del Barcellona. Questa splendida immagine, che sta suscitando e senz’altro susciterà sentimenti contrastanti, dalla meraviglia alla commozione, dalla gioia alle polemiche, sarà visibile gratuitamente all’interno del centro culturale fino al 28 aprile, e mette in luce uno dei grandi “temi scottanti” legati al mondo del pallone: il binomio tra calcio e omosessualità. Il murale, intitolato Il bacio come una delle opere più famose di Klimt, vede i due calciatori in piedi, l’uno di fronte all’altro, avvinghiati in un tenero abbraccio e in un bacio appassionato. Sull’erba, nel lato sinistro dell’immagine, il simbolo calcistico per eccellenza: un pallone trafitto da una freccia… quella dell’amore?

Eleonora Tesconi