Rieccolo. Sì, parliamo di lui, Mario Balotelli. Questa volta, la protagonista della vicenda che lo riguarda non è una donna, ma una cartella esattoriale da 10 mila euro per multe non pagate tra il 2012 e il 2013. Tutto questo perché Super Mario, di nome e di fatto, alla guida di una Ferrari a noleggio, superò per ben 18 volte il limite di velocità lungo l’autostrada A4.

Così, Equitalia ha fatto il suo corso ed è arrivata a destinazione senza nessuno sconto. Secondo l’Eco di Bergamo, i legali del calciatore hanno già presentato ricorso al Giudice di pace, davanti al quale ieri si è tenuta un’udienza. È stato stabilito che in alcuni casi Balotelli viaggiava a 170 all’ora, superando alla grande il limite di 130.

Ma per il legale del calciatore le multe sono da annullare, perché il giocatore non avrebbe ricevuto i relativi avvisi. Infatti, in quel periodo c’erano stati problemi di residenza dal momento che Balotelli stava passando dal Manchester City al Milan. Un ricorso è già stato vinto, attendiamo l’esito di tutti gli altri.

Mirella Fanunza