Paulo Dybala dalla propria Nazionale ha parlato del suo ex compagno Paul Pogba: due giovani talenti perfetti per giocare in coppia

 

Stesso anno di nascita, 1993, e stesso nome: Paulo o Paul, cambia una lettera. Sarà per quello, sarà perchè entrambi sono nati sotto la stella del Talento, Paulo Dybala e Paul Pogba in maglia bianconera hanno riempito la memoria dei tifosi di immagini indelebili tra azioni  meravigliose in campo, “strane” partite di basket e esultanze fatte di Dab Dance o di Fusione di Dragon Ball.

La loro alchimia in campo è cresciuta nel corso della stagione 2015/16, la prima per Paulo Dybala, nella quale entrambi si sono trovati a vivere un forte momento di difficoltà iniziale; Paul accusava il peso della numero 10 sulle spalle e delle resposabiltà da essa derivate, Paulo faceva fatica a trovare un posto da titolare.

Ma, siccome bravura chiama bravura, a mano a mano i due hanno incominciato a cercarsi e a trovarsi in campo, lavorando in sintonia e divertendosi come due ragazzi ventiduenni sono soliti fare: magie regalate con sorrisi e leggerezza, in quella Juventus che dal 12° posto si ritrovò a scalare la classifica e a conquistare lo scudetto della Storia. Pogba era perfetto per giocare al fianco di Dybala: la sua fisicità a centrocampo permetteva di servire Joya fino alle porte dell’area di rigore, là dove l’argentino diventa letale; imponente e veloce apriva il campo al compagno, più esile e meno adatto a macinare chilometri, ma micidiale dai venti metri.

Il legame tra i due, ovviamente, è rimasto: oggi dal ritiro con la sua Nazionale Paulo Dybala ha avuto modo di parlare del francese. Anzi, più che parlare, gli ha mandato un messaggio forte e chiaro: torna da noi, torna in bianconero. Per allenarci di nuovo  insieme e per non fare più videochiamate, per trovare nuove esultanze e far ammattire il mister a basket. Ma c’è di più in questo messaggio: c’è la consapevolezza che insieme sarebbero ancora devastanti, ancora perfetti. Pronti ancora a stupire, come fercero due anni fa.

Forse anche Paul Pogba pensa le stesse cose: chissà se avrà modo di riflettere sulle parole dell’amico. C’è il tempo di un Mondiale di mezzo, ma al di là delle difficili combinazioni di calciomercato, una cosa è certa: se Paul tornasse alla Juventus, sarebbero tutti contenti.

Non solo Paulo Dybala.

Daniela Russo

(immagine copertina calcionews24)