Sono passati tre anni, ma il dolore di quel bimbo nato morto non si è spento nel profondo di Luca Toni. Il calciatore rompe il silenzio e parla per la prima volta, in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, della tragedia che nel 2012 aveva colpito la sua vita e quella della compagna, Marta Cecchetto. Il loro primogenito, Mattia, è nato morto, facendo sprofondare i due genitori in una forte crisi che sono riusciti a superare soltanto grazie all’amore che li lega:

“Quello che Marta mi ha insegnato nei giorni successivi non ha prezzo – ha spiegato l’attaccante del Verona– Lì ho capito davvero quanto è forte la donna con cui sto. ‘Mi sistemo e ne facciamo subito un altro’ mi ha detto e tre mesi dopo era incinta di nuovo, alla faccia di quelli che ci vedevano come genitori testimonial dei bimbi mai nati”.

Il calciatore dichiara anche che quel dolore e quei momenti drammatici sono impossibili da dimenticare:

“Ce lo dica, dottoressa: ce lo dica. Ci guardavano tutti senza avere il coraggio di parlare, e quegli occhi me li ricorderò finché campo. Proviamo a cambiare macchina, magari questa non funziona bene, ci avevano appena detto. No: era il cuore di Mattia, così doveva chiamarsi il nostro primo figlio, che non aveva più funzionato. Ha smesso di battere ieri: un terremoto dentro molto più forte di quello che ci aveva fatto spostare la sede del parto da Modena a Torino”.

Un mese dopo il tragico evento, Toni si è recato a Medjugorje insieme alla Cecchetto e rivela che:

“In quei luoghi avverti un’aria diversa, una bella atmosfera, a parte il business esagerato che gli è nato intorno. Quel giorno ho sentito che la fede non mi accompagna da sempre per caso, e anche nei giorni belli, non solo nei momenti difficili, quelli in cui di solito ci si avvicina a Dio. Io ci parlo proprio, quando mi viene voglia e di tutto: anche in chiesa se posso, ma non bisogna per forza andare a casa di qualcuno per farci una chiacchierata”.

Quella tragedia li ha uniti di più e ha rafforzato il loro amore, arricchito poi dall’arrivo di due bambini, Bianca nel 2013 e Leonardo nel 2014. Dopo il dolore per Mattia, una doppia gioia. E adesso, manca solo il matrimonio.

Barbara Roviello Ghiringhelli