La 33ma giornata di campionato è stata caratterizzata da due eventi principali: l’ipoteca dello scudetto della Juventus e l’esordio di Brocchi sulla panchina del Milan. Ma andiamo con ordine e partiamo dalla vetta della classifica, dove la Juve ha schiantato il Palermo con un secco 4-0, aumentando il proprio distacco sul Napoli di nove punti a cinque giornate dalla fine della stagione, grazie alla vittoria dell’Inter 2-0 sui partenopei, che vedono così svanire il sogno tricolore.

Per quanto riguarda  la Champions League, Juventus e Napoli sono già praticamente sicure della qualificazione. Ancora incerta ma più tranquilla la situazione della Roma, che oggi a Bergamo è stata “salvata” da Totti autore del gol del  3-3 che consente ai suoi di tenere lontana l’Inter distante al momento 4 punti. Diversa invece la situazione per l’Europa League: Inter e Fiorentina sono le favorite per il quarto e quinto posto che garantiscono l’accesso diretto al torneo. L’ultimo posto disponibile verrà assegnato al vincitore della Coppa Italia o alla sesta squadra in campionato se il vincitore della Coppa Italia è già qualificato di diritto ad altre competizioni europee. Ricordiamo che la finale di Coppa Italia sarà tra Milan e Juventus e se dovessero vincere gli uomini di Allegri la qualificazione se la giocherebbero di nuovo i rossoneri e le due squadre che inseguono: il Sassuolo, che ha perso 3-1 contro la Fiorentina e la Lazio, che ha sconfitto 2 a 0 l’Empoli. Finisce a reti inviolate la sfida tra  Udinese e Chievo. Un pari che serve a poco ai bianconeri,  che ora hanno solo 5 punti di margine sulla zona retrocessione. In coda continua la lotta tra Carpi e Frosinone: 4-1 della squadra di Castori al Genoa, vittoria sofferta dei frusinati a Verona. L’Hellas è ormai a un passo dalla retrocessione.

L’anticipo di ieri tra Bologna e Torino è finito 1 a 0 per i granata mentre nella partita delle 18 il Carpi ha sconfitto il Genoa 4 a 1, vittoria che potrebbe rivelarsi decisiva per la permanenza della squadra emiliana in Serie A.

Occhi puntati sul posticipo Sampdoria-Milan, che vede i rossoneri alle prese con gli schemi del nuovo allenatore dopo l’esonero di Mihajlovic. Il Milan di Brocchi scende in campo con il 4-3-1-2 con la coppia Bacca-Balotelli in attacco e Bonaventura trequartista. È il colombiano a realizzare la rete di una vittoria  essenziale, sia per la classifica ma soprattutto per l’umore.

Barbara Roviello Ghiringhelli