Giornata di verdetti la 37.ma di serie A che ha dato importanti conferme in merito ai piazzamenti europei. Fiorentina aritmeticamente in Europa League, insieme a Napoli (salvo suicidio laziale nel derby domani sera) e Genoa, ieri sera vittorioso sull’Inter di Mancini. Ma andiamo con ordine, analizzando classifica e squadre.

La classifica dice Napoli al quarto posto a 63 punti, Fiorentina quinta a quota 61 e Genoa sesto a 59 punti. I partenopei, perdendo drammaticamente ieri sera allo Juventus Stadium, hanno detto addio, o quasi, a qualsiasi speranza di piazzamento Champions. Nonostante la matematica lo tenga ancora in corsa, bisogna sottolineare come tale ipotesi sia altamente improbabile in vista del Derby della Capitale tra Lazio e Roma, di scena domani sera all’Olimpico. La Lazio, a quota 66 punti, giocherà contro una Roma già qualificata in Champions a 67 punti: le possibilità che il match finisca in pareggio sono davvero molto alte, dal momento che un pareggio accontenterebbe ambo le formazioni. Della serie, Napoli regala e le romane ringraziano.

C’è chi parla di fallimento e c’è chi gioisce. Quest’ultima è proprio la Fiorentina che con la vittoria di oggi a Palermo centra l’Europa: Ilicic (commosso nel suo ex stadio), Gilardino e Marcos Alonso regalano i tre punti della certezza e mettono al sicuro la partecipazione all’Europa League nella prossima stagione. Felice è soprattutto Montella, nonostante alcune ombre circa la sua permanenza sulla panchina viola: “Il mio futuro? La società sa che cosa penso. Vedremo se ci sarà lo stesso entusiasmo da parte mia e dalla società per andare avanti insieme”.

Ombre però anche sul Genoa. Nonostante il traguardo del sesto posto (l’Europa mancava in casa grifone dalla stagione 2008/2009), la società di Preziosi non può ancora festeggiare. Sul club ligure, infatti, incombe una licenza Uefa che, di fatto, il Genoa non ha: senza questo pass non può giocare in Europa la prossima stagione. Un danno che sa di beffa dopo il brillante campionato della squadra di Gasperini: “Non giocare in Europa sarebbe un delitto” ha affermato il tecnico dopo la “vendetta” ai danni dell’Inter di cui non ha di certo un bel ricordo.

E se il Genoa non ottenesse questa licenza? La Sampdoria ci spera. Con il pareggio ad Empoli i blucerchiati salutano le speranze europee, speranze che possono essere mantenute ancora vive da questo “problema burocratico”. Mihajlovic, però, non è per niente soddisfatto: “Sono un uomo di campo e andare in Europa per disgrazie altrui sarebbe una magra consolazione”.

L’Inter e Mancini, invece, rimangono a guardare.

Martina Giuliano

*foto presa da eurosport.yahoo.com