Una rissa, 10 espulsioni, il derby Vitoria-Bahia è stato sospeso

Un’esultanza è stata l’inizio della fine. Già, perchè il derby tra il Vitoria e il Bahia si è subito, come sempre, rivelato caldo. Interventi duri, tensione, la prima ammonizione dopo appena tre minuti, alla fine del primo tempo sei cartellini gialli sul taccuino dell’arbitro ma è nella ripresa che la situazione degenera e quella che era una partita di calcio si trasforma in rissa.

Tutto è iniziato per un’esultanza. Vinicius, dopo aver battuto il rigore -concesso per fallo di mano in area da parte di Uillian Correia-  e aver realizzato il pari,  decide di festeggiare mostrando le sue doti da danzatore e improvvisa un ballo davanti al settore dei tifosi avversari.

L’azione non è stata presa molto bene dai giocatori del Vitoria: il portiere si è subito scagliato sull’attaccante e a ruota sono intervenuti tutti dando vita a sedici minuti di follia. L’arbitro della gara, Freitas, si è visto costretto ad espellere 8 giocatori ma non è bastato a placare gli animi accesi. Intorno al 79′ altri due calciatori del Vitoria hanno rimediato il rosso lasciando la squadra in sei.

Il direttore di gara, siccome il regolamento non consente a nessuna squadra di restare in campo con meno di 7 uomini, si è visto costretto a sospendere il match e assegnare la vittoria a tavolino al Bahia.

E menomale che la sfida tra Vitoria e Bahia è definito “derby della pace“…

Caterina Autiero

immagine copertina da bbc.com