Dal primo calcio alla palla, fino al fischio finale…” una frase che racchiude una lunga storia, costellata da due scudetti vinti nel 1997 e nel 1998, due finali di Champions League, disputate negli stessi anni senza la conclusione sperata (ricordiamo le sconfitte sofferte contro Borussia Dortmund e Real Madrid). Di chi stiamo parlando? Di Zinedine Zidane, denominato “Monsieur le Football”, uno dei pochissimi campioni che ha vestito le maglie di Juventus e Real Madrid. Per omaggiare questo grandissimo campione, Campeones, il famoso canale spagnolo ha voluto ripercorrere la sua lunga carriera sul palcoscenico del calcio mondiale, splendidamente tradotta in immagini.

Si parte da lontanissimo, tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90, quando Zidane, allora 17enne, muove i primi passi da professionista al Cannes. La tappa successiva prevede il Bordeaux, dove viene nominato miglior giocatore della Ligue1 nel 1996, prima di passare alla Juventus. In bianconero rimane fino al 2001, vincendo una Coppa Uefa e due scudetti. Zizou viene anche ricordato per trasferimento (allora) più costoso della storia del calcio: il suo passaggio al Real Madrid è costato 150 milioni delle vecchie lire.

La storia prosegue con la conquista della Champions League nel Real dei Galacticos, e gli excursus sulla carriera in Nazionale, dal suo debutto, in cui realizza una doppietta contro la Repubblica Ceca, alla vittoria della Coppa del Mondo del ’98 fino alla testata rifilata a Marco Materazzi nella mitica finale contro l’Italia nel 2006.

Barbara Roviello Ghiringhelli