Nicolò Zaniolo inquieta (o infastidisce) i tifosi, il padre mette le pezze, poi il centrocampista prova a spiegare con parole che però non tranquillizzano più di tanto. A prendere la parola anche Roberto Mancini

Nicolò Zaniolo sembra non volersi fermare e malgrado un 2-2 che non convince del tutto i giallorossi che continuano dopo la sconfitta contro la Spal e il pesante poker incassato con il Napoli, bramano una vittoria che possa rilanciare la Lupa. Con 48 punti la Roma è appollaiata al settimo posto scivolando, in due giornate da quinta a settima. Ancora all’Olimpico e ancora una vittoria che non arriva e che al contrario di ieri riesce a non perdere sì, ma non vince.

Nel pareggio di ieri con la Fiorentina centra ancora una volta il baby prodigio neo giallorosso Nicolò Zaniolo ma il classe ’99 rovina in qualche modo la festa per il suo gol con delle dichiarazioni che fanno sussurrare e storcere un po’ il naso. Nel post partita infatti risponde ambiguamente:

“Il rinnovo? E’ un passo importante, ora vedremo. La mia volontà è questa, di incontrare la dirigenza, poi vedremo cosa avverrà. Io penso a giocare a calcio, a divertirmi. Poi vedremo quello che succede“.

Roma vs Fiorentina, un pareggio che alimenta poche speranze

I chiarimenti da parte del padre

Frasi che inevitabilmente hanno, appunto, lasciato un po’ perplessi e non certo contenti i tifosi che, scottati dallo scorso mercato, temono le strategie del nuovo management. Intanto questa mattina il padre chiarisce meglio le parole a caldo di ieri del ragazzo che, comunque andrebbe assolto in un suo eventuale scivolone, vista l’età.

“Nicolò è molto grato alla società Roma, è molto attaccato alla piazza per l’affetto che gli sta dando. Le sue parole? È stato preso a caldo e non ha capito probabilmente neanche quello che stava dicendo. Quel ‘vedremo’ non era inteso per il suo futuro lontano da Roma, Nicolò resterebbe in giallorosso a vita. Il ‘vedremo’ era inteso unicamente per il contratto. Lui sicuramente resterebbe nella capitale, poi se i programmi della società sono altri non dipende da lui”.

 

Le posizioni del ragazzo

Questa mattina intanto, oltre ai chiarimenti del padre, sono arrivati anche quelli del giocatore stesso che tramite social spiega meglio le parole di ieri sera.

“Ieri sera a pochi minuti dal fischio finale mi sono espresso in una maniera che è stata male interpretata. È importante per me chiarire il mio pensiero.
Sono un giocatore della Roma, un professionista e mi esprimo in campo. Ho sempre pensato a giocare impegnandomi al massimo per aiutare la squadra e la società a raggiungere gli obiettivi stagionali.
Poi ci sono altri professionisti, come il mio agente e la dirigenza, che si occupano dei contratti e che sapranno gestire al meglio la situazione. Forza Roma e ora sotto con la Samp ?❤️ “

 

Nel frattempo a prendere la parola anche Roberto Mancini che è il primo grande fan di Nicolò. Il Ct azzurro ha espresso la sua opinione circa il futuro del giovane che in questa stagione d’esordio tra i grandi ha dimostrato un talento enorme che può soltanto crescere. “Non so se sia consigliabile per lui rimanere a Roma anche senza Champions League, quello che so è che l’importante è che continui a giocare sempre come sta facendo oraNicolò è un bravissimo giocatorema deve imparare ancora tanto, crescere e migliorarsi giorno dopo giorno“.