Nicolò Zaniolo ha pubblicato un post che non è stato apprezzato dai romanisti.

Un fotomontaggio del numero 22 sul murales dedicato all’eterno Capitano Francesco Totti che si trova a via del Pozzuolo, a pochi passi dal Colosseo e ritrae il numero 10 nell’anno della vittoria della Scudetto.

Nicolò Zaniolo
Immagine fonte pagina Instagram Nicolozaniolo

Nicolò si è scusato e ha subito eliminato il post dopo i commenti infastiditi dei tifosi giallorossi, il numero 22 ha riconosciuto l’errore e ha affermato di non voler offendere nessuno.

Era convinto infatti si trattasse di un vero e proprio disegno, non di un fotomontaggio. Tant’è che ha modificato la didascalia, che in un secondo momento recitava:

Un grazie speciale a chi ha realizzato questo murales nel quartiere Monti! Orgoglioso di voi e di vestire questi magnifici colori.

Ma Zaniolo  ha già mostrato con diversi post il bene che vuole a Roma, la gaffe infatti doveva essere l’ennesima dimostrazione di amore e fede per i colori giallorossi.

La foto in un primo momento era accompagnata dalla didascalia: “Pazzo di te“, prima di essere modificata e poi prontamente eliminata.

Diversi i commenti che hanno rimproverato Nicolò tra cui:

Te se vuole bene, ma non t’allargà”, “Ragazzo, vola basso”.  

Oppure:

 “Stai al tuo posto” , “Addirittura Totti ti credi di essere?”.

Ma sono stati anche tanti i tifosi che si sono schierati dalla parte di Zaniolo, giustificando la distrazione:

Ragazzi ma come fate a criticare un ragazzo che ama la Roma? Non conosce un murales di Totti, ma è nato a Massa ed è a Roma da tre anni!” .

E ancora:

“Questo è destabilizzare l’ambiente, accusare il talento più importante d’Italia per uno stupido fotomontaggio. Mi lasciate senza parole”. 

Nicolò sembra aver capito l’errore, è ancora giovane ed  è lecito sbagliare.

Che troppo dovrai fare prima di meritarti qualcosa del genere” è stato uno dei commenti al post.

In questo momento difficile il numero 22, che tornerà in campo tra 6 mesi, voleva dimostrare affetto e vicinanza ai suoi tifosi; speriamo ci sarà anche un murales tutto per Zaniolo, magari proprio a Roma.

Michela Asti