Trentotto anni a breve (il 19 febbraio), scarpette appese al chiodo e alle spalle una carriera piena di trionfi. Giancluca Zambrotta, attuale allenatore del Chiasso, squadra militante nella serie B svizzera, parla del big match di sabato sera tra Juventus e Milan: “Il Milan? Ha bisogno di tempo. Non è più quello di prima. La Juve invece è inarrestabile, anche se in Europa fatica con le big”.

Queste le sue sensazioni sulla sfida tra due squadre a lui molto care e con le quali ha vinto nel corso degli anni. Tante vittorie e trionfi, senza dimenticare i momenti bui vissuti durante l’esperienza catalana al Barcellona, come lui stesso ha ammesso: “Giocavo nel Barcellona e avevo ancora due anni di contratto. Ma avevo dei problemi con Valentina, mia moglie, che aveva lasciato tutto per seguirmi e vivendo isolata, in una città non sua, era caduta in depressione. Così, avendo un’offerta da parte del Milan, ho colto l’occasione per tornare in Italia.”

Una scelta che si è rivelata decisiva visto che a distanza di poco tempo è arrivato Riccardo e il legame con Valentina si è rafforzato. “Una scelta giusta e che rifarei”.

Una scelta, aggiungeremmo, dettata dal cuore, dall’amore e la devozione verso la famiglia, cosa decisamente più importante di un pallone. E Zambrotta lo ha dimostrato.

Martina Giuliano