Doveva essere emessa ieri, ma slitta la sentenza della UEFA circa l’ultima partita di Buffon in Champions con la maglia della Juve. Parigi intanto aspetta…

 

L’abbiamo attesa per tutta la giornata di ieri: la sentenza della Uefa a proposito della squalifica di Gianluigi Buffon non è arrivata. L’ultima serata in Champions con la maglia bianconera, il rigore con rosso diretto e le dure parole rivolte nel post partita all’arbitro Oliver: tutti questi i fattori da tener conto ai fini del futuro europeo del numero uno, che attende così come attende il PSG.

Non è un mistero che il club francese abbia pronto un lauto accordo per il portierone nazionale. La squalifica di Buffon parte da un fisso di una giornata  per l’espulsione,  fino ad arrivare a quattro esclusioni; c’è poi  da considerare il rapporto del giudice di gara sulle dichiarazioni fatte nei propri riguardi. E’ chiaro che il PSG sia in vigile attesa prima di siglare l’accordo che vedrebbe ben 8 milioni di biennale per l’ex bianconero.

I  parigini hanno a loro volta un conto in sospeso con la Uefa: la prossima settimana infatti  si attende la decisione  circa l’esito della violazione del Fair Play finanziario da parte del club, che  potrebbe prevedere addirittura il blocco del mercato: questo significherebbe far saltare ogni possibile unione tra Gianluigi e i francesi della Capitale.

Insomma: sarà sempre la Uefa a decidere – in ogni caso –  se questo matrimonio s’ abbia da fare.

Daniela Russo

(immagine corrirere dello sport)