Brutta figura scogiurata e, dopo la paura sull’1-2 dei lussemburghesi, i Rossoneri dilagano.

Bene solo il risultato: i rossoneri ipotecano i sedicesimi di finale ma…

Un 5-2 che, in virtù dell’1-0 del Betis contro l’Olympiacos, permette ai rossoneri di affrontare in modo più sereno la difficile trasferta greca.

Nostante la vittoria importante, la squadra Gattuso fatica troppo contro un modesto Dudelange. Troppi errori e cali di tensione in una gara che sembrava essere in discesa perché il Milan al 21’ passa in vantaggio con Cutrone.

Il tecnico è costretto ad affidarsi al turnover ma è evidente che non paghi.
Senza alcuni uomini chiave, su tutti Suso e Kessié, è un Milan senza anima e senza idee: Bertolacci e Halilovic impalpabli e, nella ripresa, dopo il raddoppio del Dudelange, Ringhio li sostituisce proprio con Suso e José Mauri. Il loro ingresso cambia i rossoneri che, complici anche due autoreti, chiudono la gara dilagando in soli 14′ ma i problemi restano…

Higuain nervoso

Gattuso parla di un probabile fastidio alla schiena per giustificare una partita scialba da parte del bomber argentino che comunque è stato autore di due assist.
Ciò che però non torna e fa sorgere qualche dubbio (e indispone) è l’atteggiamento sufficiente di evidente tensione.
I motivi di questa tensione sono solo ipotizzabili, certo è che sul Pipita il mondo Milan aveva riposto molte aspettative.

Allarme Bakayoko

Nel finale di gara,  Bakayoko è crollato a terra e si teme una distorsione alla caviglia sinistra. La sua presenza per il match contro il Parma è in forte dubbio e crea grossi guai a Gattuso che non ha molte alternative in quel ruolo.

NUMERI IMPORTANTI

Il Milan non segnava più di tre gol in un incontro casalingo dallo scorso maggio.

Patrick Cutrone, finora ha giocato solo 171 minuti in questa Europa League, ma ha realizzato tre gol con soli quattro tiri effettuati.