Palacio, non chiamatelo anziano 

Rodrigo Palacio diventa il calciatore più “anziano” a realizzare una tripletta nella storia della Serie A e dei 5 top campionati europei

A 39 anni, 2 mesi e 27 giorni a quanto pare si è ancora in grado di lustrarsi gli scarpini e mostrare tutto il proprio talento.

Così Palacio – in versione highlander – è riuscito a spiazzare tutti realizzando una tripletta che ha il sapore dolce della storia. Non solo il campionato italiano, l’attaccante argentino è diventato il calciatore triplettista più anziano in Europa.

Un record che il calciatore si gusta insieme alla sua squadra, il Bologna, con cui gioca dal 2017 dopo aver giocato con Genoa e Inter.

Secondo Rodrigo, potrebbe essere anche un fattore genetico, visto che suo padre ha giocato fino a 41 anni negli anni 80′.

Negli anni si è trasformato in chioccia per i più giovani, ha avuto la pazienza e il rispetto di saper aspettare il proprio momento e le panchine che negli ultimi tempi sembravano susseguirsi inevitabilmente.

Non segnava da settembre contro il Parma. Unico gol quello della stagione 2020/21 prima dell’ultima pirotecnica partita finita 3-3 contro la Fiorentina.

Cosa dirgli di più? Ha sfruttato tutte le occasioni che gli si sono create grazie al nuovo gioiellino Emanuel Vignato che ha confezionato 3 assist per lui.

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Fonte immagine: Profilo ufficiale Twitter Bologna FC 1909

Non può che portarsi a casa il pallone “El Trenza” dopo questa bellissima tripletta e le parole al miele del suo allenatore Mihajlovic.

Tra i due c’è una bellissima sinergia. Palacio è rimasto a Bologna anche grazie a lui che lo ha sempre sostenuto e voluto negli anni.

Rodrigo oggi ha battuto un altro record, si sarebbe meritato una vittoria. I nostri giovani possono crescere bene soltanto con l’esempio di uno come lui, per l’anno prossimo come sempre deciderà cosa vuole fare, ha 39 anni ma sembra un ragazzo di 25, è integro e intelligente. Quando gioca Palacio, anche se non segna lui, apre un sacco di spazi per tutti gli altri compagni

Se il Trenza è così: grinta, sacrificio, umiltà e rispetto; i nuovi talenti del Bologna non potranno che migliorare e crescere ancora accanto a calciatori come lui.

Raffaella De Macina
Fonte copertina: profilo ufficiale Twitter Bologna FC 1909