La Treccani continua ad avere un occhio di riguardo al mondo del calcio.
Conscia del grande valore sociale -e di consuguenza linguistrico-comunicativo- che questo sport ha in Italia, inevitabilmente la famosa enciclopedia prende atto dei mutamenti e delle scelte comunicative delle masse.

Ecco che, dopo aver coniato il neologismo legato a Sarri e alla sua filosofia di calcio, l’azienda ha deciso di omaggiare l’ex capitano della Roma inserendo tra i neologismi della settimana:

Tottilatria

Il suffisso -latrìa è stato messo proprio per l’adorazione che i tifosi della Roma hanno per Francesco Totti.

La stessa Treccani, con una nota, ha voluto motivare la sua decisione, riportata dal’ANSA:

“Un capitano c’è solo un capitano.
Così cantano i seguaci di Francesco Totti, mentre avanzano in corteo.
Molti trovano la rassicurazione stringendo in mano il simbolo sacro nel quale si riconoscono: il cucchiaio.
Il suffisso latrìa devia dal greto latréia (servità, culto)
ed è spesso usato come secondo elemento in parole composte,
per indicare adorazione pressoché religiosa.
Nel caso di neologismi come ‘tottilatria’,
ovviamente, l’uso del termine è iperbolico”.