Torna “Man of the day”, la rubrica dedicata al calciatore che più ha impressionato e fatto parlare di sé nell’ultima giornata di campionato. Per la prima gara del 2018-2019 abbiamo scelto il portiere del Chievo: Stefano Sorrentino.

Stefano Sorrentino è il primo grande personaggio della nostra rubrica “Man of the day”.
Il portiere del Chievo Verona è stato protagonista assoluto nella gara contro la
Juventus, la prima del nuovo campionato, sia per quello visto e fatto dentro che fuori dal campo.

Ma andiamo per gradi.

Durante tutta la partita, Sorrentino ha detto di no a Cristiano Ronaldo almeno due volte: due parate del 39enne (incredibile soprattutto la seconda dopo una giocata meravigliosa di CR7) hanno impressionato tifosi gialloblu e bianconeri e sicuramente anche il Pallone d’Oro portoghese che si è visto negare il tanto atteso primo gol in maglia bianconera.

Aldilà delle grandi parate, Sorrentino ha fatto parlare di sé anche nel post partita.

Al 41′ del secondo tempo, nel tentativo di fermare ancora una volta Cristiano Ronaldo, Sorrentino e il portoghese si sono ritrovati coinvolti in un violento scontro di gioco al termine del quale il portiere gialloblu ha riportato una frattura alle ossa nasali, un trauma consuntivo alla spalla sinistra e un colpo di frusta cervicale.

Una volta dimesso dall’ospedale, Sorrentino ha spiegato ai microfoni di Sky Sport come sono andate cose nello scontro con CR7: “Prima di entrare in campo mi sono detto che avrei dovuto provare a fermarlo in tutti i modi, ce l’ho fatta nel vero senso della parola. Dal momento in cui mi sono girato per andare in volo, non mi ricordo più nulla”.

Lo scontro, oltre all’infortunio del portiere classe ’79, ha innescato anche qualche polemica, con la moglie del portiere che, sui social, ha accusato Ronaldo di non aver soccorso il marito sul campo.

Dopo qualche polemica, però, è stato proprio Sorrentino stesso a gettare acqua sul fuoco e a chiudere il “caso”.
L’estremo difensore gialloblu ha infatti rivelato che sia Dybala (“colpevole” di aver esultato per il conseguente gol di Mandzukic, poi annullato) che Cristiano Ronaldo gli hanno chiesto scusa: “Mi ha scritto Paulo, scusandosi perché non si era reso conto della gravità della situazione ed esultava per il gol che io non sapevo nemmeno di aver preso. Sono cose che succedono, Paulo è un amico, abbiamo giocato insieme a Palermo e so perfettamente che è in buona fede. Non mi direbbe mai una bugia”.

Dopo Dybala, in serata è toccato a Cristiano Ronaldo:

 

Paola Moro