CHAMPIONS LEAGUE – È andato piuttosto bene per le italiane il sorteggio delle ore 12.00, a Nyon, in Svizzera, per gli accoppiamenti degli ottavi di finale di Champions League. 

La Juve di Sarri ha pescato il Lione, mentre l’Atalanta di Gasperini, dopo l’impresa in Ucraina, viene premiata con un sorteggio alla sua portata contro il Valencia. I bergamaschi possono continuare a sognare per davvero!

Poteva, invece, andare decisamente meglio (o forse poteva andare solo meglio) al povero Gattuso che dovrà sfidare il temuto Barcellona di Leo Messi che ha infranto i sogni dei nerazzurri di Milano allo Stadio Meazza. Sorteggio durissimo ma non impossibile, uno come Ringhio non teme nulla. 

Sorteggi Champions: Juve, Atalanta e Napoli
Foto: Superscudetto

JUVE- LIONE: “La Champions non deve essere un’ossessione, ma un obiettivo concreto”, ha detto il vicepresidente bianconero Pavel Nedved ai microfoni di SportMediaset. Il Lione è una buona squadra, con una stella come Houssem Aouar, classe 1998, ma con il tridente recuperato non c’è nulla da temere. Juve e Lione scenderanno in campo in casa dei francesi il 26 Febbraio e il 17 Marzo all’Allianz Stadium. 

ATALANTA- VALENCIA: Tutti in piedi per la Dea. Dopo l’impresa in Ucraina i bergamaschi possono ancora crederci perché hanno trovato una squadra del loro livello. Un giusto premio per il risultato ottenuto. Non sottovalutiamo il Valencia – ha detto il Presidente nerazzurro Percassi -. È una squadra tosta, esperta e sarà una sfida durissima”. Chi non sottovaluta certamente i bergamaschi, capaci di tutto, è Albert Celades, tecnico del Valencia: “È una squadra che si è qualificata l’anno scorso in Champions, che lotta per un piazzamento in Europa, la squadra che ha segnato di più in Serie A. Dobbiamo stare attenti perché ci metterà in difficoltà”. Appuntamento al 19 Febbraio a San Siro e il 10 Marzo a Valencia. 

NAPOLI- BARCELLONA: Poco fortunato il Napoli della new entry Rino Gattuso, l’unica vera pecca di questi sorteggi. Ma l’ex rossonero non ha paura di niente: “Grande squadra, grande sfida. Affronteremo queste due gare senza paura”. Nulla da prendere sottogamba per il tecnico catalano: “Il Napoli è un rivale tosto, complicato. Al San Paolo c’è un clima incredibile. Ha giocatori importanti come Mertens e Insigne”. Nulla è già scritto, tutto da vedere il 25 Febbraio in casa dei partenopei e il 18 Marzo per il ritorno a Barcellona. 

IL TABELLONE COMPLETO DEGLI OTTAVI

Lione-Juventus (andata 26 febbraio-ritorno 17 marzo)

Napoli-Barcellona (andata 25 febbraio-ritorno 18 marzo)

Atalanta-Valencia (andata 19 febbraio-ritorno 10 marzo)

Borussia Dortmund-Psg (andata 18 febbraio-ritorno 11 marzo)

Real Madrid-Manchester City (andata 26 febbraio-ritorno 17 marzo)

Atletico Madrid-Liverpool (andata 18 febbraio-ritorno 11 marzo)

Chelsea-Bayern Monaco (andata 25 febbraio-ritorno 18 marzo)

Tottenham-Lipsia (andata 19 febbraio-ritorno 10 marzo)

UCL Draw
Today

EUROPA LEAGUE – Pericolo scampato, almeno sulla carta, anche per Inter e Roma che, ai sedicesimi, incontrano rispettivamente i bulgari del Ludogorets e i belgi del Gent. Evitate quindi Shakhtar Donetsk e Leverkusen per i nerazzurri e Manchester United, Ajax e Siviglia per i giallorossi. 

Le due squadre italiane scenderanno in campo il 20 febbraio per l’andata con l’Inter in trasferta e la Roma all’Olimpico, mentre il ritorno è previsto una settimana dopo, il 27 marzo. 

INTER- LUDOGORETS: Abbiamo il dovere di crederci, dobbiamo lavorare con grande umiltà sperando di arrivare fino alla fine”, parola di Capitan Zanetti. Nulla è scontato nel calcio, soprattutto se parliamo della Pazza Inter che Pazza non è più per scelta ma che continua ad esserlo per DNA.Siamo dispiaciuti per l’uscita dalla Champions, l’avevamo preparata bene ma il campo ha detto che non eravamo pronti. Ora dobbiamo concentrarci su questo torneo che è altrettanto importante”, il vicepresidente parla con l’amaro in bocca dopo la sconfitta con il Barcellona. Intanto nella casa degli avversari c’è un cambio di allenatore, la notizia arriva proprio oggi con i sorteggi di Europa League, il testimone passa da Aleksi Zhelyazkov a Pavel Vrba. 

ROMA – GENT: “Le squadre presenti oggi ai sorteggi erano preoccupate di incontrarci”, parola di Manola Zubira che conosce bene le potenzialità della sua squadra ma sa anche di aver trovato un avversario di tutto rispetto ma con cui si può fare bene. Il Gent è una buona squadra, ha ottenuto il primo posto in un girone complicato ed è terza nel suo campionato e Fonseca sa che se la Roma vuole giocarsi questa Europa League al meglio deve cambiare il suo atteggiamento prima di tutto in campo. 

Ma ripetiamolo, le italiane possono sorridere. E giocarsela.

Foto: Rtl 102.5

Sara Montanelli