Il Milan guarda al futuro, infatti,  secondo il  CIES Football Observatory, che ha stilato una classifica con i 100 club europei più giovani,  (elenco dettato dall’età media delle formazioni schierate in avvio di stagione) i Rossoneri sono il club italiano con l’età media più bassa, non solo nel campionato italiano, ma anche in Europa. Capitanati dal giovanissimo Donnarumma figurano al 55° posto in Europa e 1° posto in Italia con un’età media di 24,80 anni. 

Il resto della serie A è assente nei 100 club “più giovani” ma, osservando solo le medie anagrafiche delle squadre che militano nel nostro massimo campionato emerge che anche Fiorentina (25.60 anni) e Crotone (25.79) abbiano investito su rose giovani mentre la Juventus e il Chievo sembrano preferire l’esperienza.

Montella ha creduto nel progetto di una squadra molto giovane infatti molti della Rosa del Diavolo provengono dalla primavera come Gigi Donnarumma (classe 1999,  cresciuto nelle giovanili del Napoli dal 2003 al 2013 passato poi alla primavera del Milan nel 2013 fino ad arrivare due anni dopo in serie A come portiere titolare), Patrick Cutrone (classe 98′, cresciuto nelle giovanili del Milan dal 2007 per poi approdare quest’anno in serie A come attaccante del Milan e dell’U21), Manuel Locatelli (classe 98′, centrocampista, dopo le giovanili dell’Atalanta va al Milan nel 2009 dopo quattro anni arriva in serie A).

Anche gli acquisti sono stati in direzione di giovani come Romagnoli (classe 95′, difensore cresciuto nelle giovanili della Roma dal 2012 al 2014), Franck Kessie (classe 95′,  cresciuto nella Stella Andranè per cinque anni, si è trasferito in Italia 2 anni fa a Bergamo nell’Atalanta ora è in prestito al Milan), Davide Calabria (classe 95′, difensore, per cinque anni è stato col Virtus Adrense, è arrivato a Milano nel 2006 è stato nella primavera fino al 2015), Hachim Mastour (classe 98′, centrocampista o attaccante cresciuto nelle giovanili del Reggiana è approdato in serie A quest’anno), José Mauri (classe 96′, viene dalle giovanili del Ferro Carril Oeste e del Parma approda in serie A nel 2015).

I giovani rossoneri hanno giocato, finora dieci partite -tra serie A e Europa League-vincendone nove (l’unica sconfitta è stata due settimane fa contro la Lazio per 4-1): “La squadra ha una buona continuità, si intravede che può fare di più … Veniamo da 10 partite in cui abbiamo fatto 9 vittorie, noi sicuramente non ci dobbiamo accontentare, la squadra deve ambire a crescere,e a vincere” afferma mister Montella che è fiducioso sulla squadra e sul futuro rossonero fatto di giovani talenti.

Daniela Belmonte